ANNA MARIA BONO, docente di Storia e Istituzioni dell’Africa all’Università di Torino, spiega le caratteristiche sociodemografiche delle recenti migrazioni mediterranee – intervista a La Voce del Trentino, 24 ottobre 2016

Anna Bono, docente di Storia e Istituzioni dell’Africa all’Università di Torino, conoscendo a fondo la materia, ribalta un bel gruzzolo di luoghi comuni.

Al giornalista Marco Dozio in un’intervista molto interessante, spiega che chi sbarca o viene traghettato sulle nostre coste, arrivando prevalentemente dall’Africa subsahariana, per la stragrande maggioranza dei casi non è un profugo.

E nemmeno un povero in fuga dalla fame. Ma un giovane maschio, spesso appartenente al ceto medio, che non scappa da guerre o persecuzioni. “La maggior parte di chi lascia l’Africa subsahariana per l’Europa non scappa né dalla guerra né dalla povertà estrema”.

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Sorgente: Non sono poveri e non scappano dalla guerra né dalla fame, ecco perché i profughi vengono in Italia. – La Voce del Trentino

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