L’Europa ha bisogno di un New Deal nel campo dimenticato delle infrastrutture sociali: salute, istruzione, edilizia. È il piano firmato da Romano Prodi, frutto di un anno di lavoro con una ventina di esperti radunati in una «task force di alto livello», promossa dall’associazione delle banche pubbliche europee (in Italia, la Cassa Depositi e Prestiti) e dalla Commissione Ue. Tra un mese il documento sarà presentato ufficialmente a Bruxelles con il vicepresidente della Commissione, Jyrki Katainen.
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New Deal sociale da 150 miliardi l’anno Il piano di Prodi per salvare l’Europa – La Stampa
