Chiara Appendino ha registrato all’anagrafe di Torino Niccolò Pietro, nato in Italia come figlio di una coppia omogenitoriale costituita da due donne. È la prima volta che un sindaco decide direttamente per una registrazione del genere, senza il parere della magistratura (il codice civile non prevede a due donne e due uomini di registrarsi come genitori di un bambino, a norma di legge il prefetto potrebbe annullare l’atto del sindaco). I genitori di Niccolò Pietro sono Chiara Foglietta, consigliera comunale del Pd, e Micaela Ghisleni. All’anagrafe di Torino ieri si sono presentate altre due coppie, due papà e due mamme, per le quali è stato trascritto l’atto di nascita dei figli, nei loro casi nati all’estero.