| In questa fase cruciale, per un serio confronto nel merito della misura del Reddito di Cittadinanza e al fine di proporre auspicabili correzioni e miglioramenti, dedichiamo al tema una newsletter monografica e la home page del sito. In particolare, presentiamo nuovi articoli e ne riproponiamo alcuni di recente pubblicazione, riprendendo il testo del Decreto e un buon numero delle memorie presentate da enti e organizzazioni in occasione delle audizioni della commissione senatoriale. |
| Welforum.it sul Reddito di cittadinanza Emanuele Ranci Ortigosa In queste settimane la XI Commissione Lavoro del Senato della Repubblica ha effettuato le audizioni sul ddl AS 1018 per la conversione in legge del dl 28.01.2019, n.4, recante disposizioni urgenti in materia di Reddito di cittadinanza e di Pensioni e il tema acquisisce particolare attenzione sia sui mass media che nel dibattito politico. Vi troviamo ricorrenti prese di posizione propagandistiche, stimolate anche dalle consultazioni elettorali che si prospettano nel prossimo futuro. Si denigra il Rdc come sperpero di risorse pubbliche in mero assistenzialismo, o lo si glorifica come quello che abolirà la povertà e rilancerà gli anni gloriosi dello sviluppo del nostro Paese. Trascurando queste derive, riteniamo che il Reddito di cittadinanza offra una preziosa opportunità di sviluppo di una politica contro la povertà, su cui occorre impegnarsi per migliorarla, correggerne le criticità e superarne i molti limiti. Come Welforum.it abbiamo seguito con attenzione il tema pubblicando articoli e segnalando scritti interessanti ripresi da altre fonti. In questa fase cruciale, per un serio confronto nel merito della misura e al fine di proporre auspicabili correzioni e miglioramenti, dedichiamo al tema una newsletter monografica e la home page del sito. In particolare, presentiamo nuovi articoli e ne riproponiamo alcuni di recente pubblicazione, riprendendo il testo del dl 28 gennaio2019, n.4, e un buon numero delle memorie presentate da enti e organizzazioni in occasione delle audizioni della commissione senatoriale. |
Un Reddito di cittadinanza da riequilibrare Il Reddito di cittadinanza introdotto dal recente decreto è senz’altro una misura particolarmente simbolica per questo governo ma è anche significativa sia dal punto di vista delle risorse impiegate che dal punto di vista dell’impatto che può generare. In quest’articolo abbiamo selezionato due grossi temi sui quali a nostro parere occorrerebbe intervenire a breve: l’allargamento della platea nei confronti dei cittadini stranieri; lo spostamento dei benefici a favore delle famiglie con minori o con disabili. LEGGI >
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Il nuovo Reddito di cittadinanza Grazie all’aumento delle risorse, il Reddito di cittadinanza (RdC) potrà erogare in media alle famiglie beneficiarie un importo significativamente maggiore di quello previsto dal Reddito di Inclusione (ReI), che per la maggior parte delle tipologie familiari copre soltanto circa un terzo della linea di povertà assoluta. LEGGI >
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RdC: strumenti per discuterne e confrontarlo con il ReI L’articolo presenta diversi materiali per analizzare il Reddito di cittadinanza, anche tramite un confronto con il ReI e il ReIS (proposto nel 2016 dalla Alleanza contro la povertà). LEGGI >
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RdC: attenzione alle famiglie e alla governance territoriale Si sono concluse da pochi giorni le audizioni in Senato su Reddito di cittadinanza. Anche l’Alleanza contro la Povertà è intervenuta con suggerimenti e proposte di modifica del decreto legge n. 4 del 28 gennaio scorso. Il portavoce dell’Alleanza, Roberto Rossini, nello scritto che segue, mette a fuoco i temi cruciali su cui intervenire con adeguate correzioni. LEGGI >
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RdC: meno soldi ai poveri e più incentivi alle imprese che assumono Il Reddito di cittadinanza (RdC) sta assumendo una fisionomia meglio definita. Le bozze di questi giorni, ancora in via di elaborazione, ci spiegano come con questa unica misura si intendano perseguire contemporaneamente tre finalità: contrasto alla povertà, inserimento lavorativo, sussidio per l’affitto. LEGGI >
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RdC: le forti criticità sulla povertà minorile Il Reddito di cittadinanza presenta tre indubbi aspetti positivi: un maggiore livello di copertura e una maggiore generosità media e una specifica attenzione per chi vive in affitto. A fronte di questi aspetti positivi, ce ne sono altri altamente problematici. Tra questi, la scarsa attenzione che questa misura presta alla povertà minorile. LEGGI >
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RdC: cronaca di una morte (non) annunciata Dopo numerosi annunci e tante anticipazioni di una misura (che ormai non sarà più), abbiamo avuto finalmente la possibilità di leggere la bozza finale del Decreto che disciplina il Reddito di cittadinanza e alcune misure previdenziali, come la pensione di cittadinanza e la cosiddetta “quota 100”. LEGGI >
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Alcune questioni operative e culturali legate al RdC Le complesse e inedite interazioni tra le cinque misure disciplinate nel decreto per il Reddito di cittadinanza rendono piuttosto intricata l’analisi del provvedimento, per questo potrebbe essere utile cercare di evidenziare le maggiori distorsioni emerse finora procedendo per approfondimenti successivi. LEGGI >
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RdC: molti limiti e qualche opportunità La recente istituzione del Reddito di cittadinanza, e le maggiori risorse previste per il finanziamento di una misura nazionale di contrasto delle povertà, potrebbe per certi versi superare i limiti e le difficoltà attuative che ha incontrato il ReI. Il decreto istitutivo presenta, però, ancora incertezze organizzative non secondarie. LEGGI >
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Pensione di cittadinanza solo al 3% delle pensioni sotto ai 780 euro Il decreto legge n.4/2019 prevede, come è noto, l’istituzione della Pensione di cittadinanza (PdC) al fine di contrastare la povertà degli anziani. Ma chi potrà accedervi? Dall’articolo che qui presentiamo la Pensione di cittadinanza andrà ad integrare solo il 3,2% di tutte le pensioni inferiori a 780 euro mensili. LEGGI >
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Dal ReI al RdC: spunti di riflessione del servizio sociale L’introduzione del Reddito di cittadinanza rappresenta un momento di svolta, seppur tardiva, nella storia delle politiche sociali, poiché si concretizza il primo dei livelli essenziali delle prestazioni, contemplati dalla legge 328/2000, quale misura unica di contrasto della povertà e sostegno al reddito. L’analisi qui condotta intende mettere in evidenza alcune falle dell’impianto del decreto legge 4 del 28.01.2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e pensioni” dal punto di vista del servizio sociale. LEGGI > |



