I centri anti-violenza in Italia sono 338 e di questi 1,1 ogni centomila donne si trovano al Nord e al Centro e 1,5 ogni centomila donne si trovano al Sud.
Cioè: i centri anti-violenza al Sud sono più numerosi dei centri anti-violenza del Nord, benché i centri del Nord soccorrano molte più donne di quelli del Sud (18.489 contro 7.628).
La gran parte di questi centri vivono di finanziamenti pubblici, grazie a intese firmate nel 2014 con le Regioni. I denari erogati quest’anno dovrebbero essere pari a 37 milioni di euro. Non mancano le polemiche, in relazione alla ripartizione dei fondi, tra quelli di impronta femminista e quelli di matrice cattolica.
È quanto emerge da un’indagine di Istat e Cnr su incarico del Dipartimento per le Pari Opportunità.
