…
La risposta alla pandemia in queste due regioni del Nord Italia, che hanno avuto focolai iniziali quasi simultanei, riflette queste differenze. L’organizzazione dei servizi sanitari in Lombardia e in Veneto, insieme ad altri fattori, ha influenzato gli approcci adottati nelle prime, critiche, settimane. La Lombardia, infatti, ha scelto un approccio che si è basato principalmente sulla sua rete di servizi clinici, mentre il Veneto ha attuato una vasta strategia comunitaria che si è basata su una più solida rete sanitaria pubblica e sull’integrazione locale dei servizi.
…
Le nostre osservazioni suggeriscono, tuttavia, che l’impatto di COVID-19 può essere ridotto attraverso un forte ed esteso sforzo di sanità pubblica per confermare e isolare i casi e i contatti in modo tempestivo e per ridurre al minimo i contatti non necessari tra gli operatori sanitari e le persone contagiate attraverso test e un follow-up proattivo realizzati a domicilio. La descrizione dell’inizio dell’ondata epidemica e dei fattori associati alle sue dimensioni e dinamiche è importante per l’organizzazione delle capacità di sorveglianza e controllo nella fase in cui l’isolamento generalizzato, introdotto in Italia dal 12 marzo, verrà allentato. Imparare rapidamente dall’esperienza recente sarà cruciale.
…
per l’intero testo vai a https://www.scienzainrete.it/articolo/lombardia-e-veneto-due-approcci-confronto/nancy-binkin-federica-michieletto-stefania