Anche oggi la domanda è legittima. La sua scomposta difesa del figlio Ciro è quasi incommentabile, e molto pericolosa per i concetti che vi sono espressi. Grillo parla solo dal punto di vista dei presunti aggressori e non della vittima, alla quale riserva poche e sprezzanti parole
vai a:
Grillo e il video sul figlio Ciro: l’insofferenza per un’inchiesta che lo limita- Corriere.it
