Gaston Bachelard, filosofo francese, definisce la casa come uno spazio che racchiude e comprime il tempo attraverso la memoria e l’immaginazione. E’ questo spazio ancestrale che diventa eco e contenitore dei valori di intimità custoditi nel nostro mondo interiore. E’ fra queste mura che si raccolgono i quattro elementi della vita terrestre acqua, terra, aria, fuoco, agenti intermediari fra mondo esterno e interno
Tanto più gli anni scorrono, tanto più il legame con essa si rinforza, fino a farla diventare topografia del nostro essere intimo, allacciata ai ricordi, allo svolgimento della nostra vita, alla memoria della famiglia.
E’ finalmente giunto in libreria l’ultima fatica letteraria di Andrea Bajani, scrittore da me molto amato, che fa parlare l’esperienza della vita attraverso le case, tutte diverse nel ritrovarsi fra le pagine dove poggiano le fondamenta, ognuna connotata da una caratteristica, da una collocazione, da un’appartenenza, da un’esperienza, da un’emozione.
Case che si…
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