
scheda dell’editore:
Edizione italiana a cura di Francesco Bellusci.
Analogamente al baniano, l’albero i cui rami, cadendo a terra, si trasformano in nuove radici, Il metodo ha avuto origine dal congiungersi di molteplici esperienze esistenziali e intellettuali le cui ricadute hanno generato nuove arborescenze, distinte ma inseparabili dal ceppo che le ha fatte nascere. Da questo baniano in continuo sviluppo sono scaturite ramificazioni educative, sociologiche, politiche, che consentono al pensiero complesso di concretizzarsi e di fiorire.
Edgar Morin propone il racconto di un’opera-vita, una vita che ha nutrito nel corso del tempo l’opera, che a sua volta ha nutrito la vita. È l’avventura di trent’anni di scrittura del Metodo, che questo volume integra con un capitolo fondamentale: “Per una razionalità aperta”, inizialmente previsto nel piano generale dell’opera ma rimasto finora inedito.
Attraverso questo cammino della vita nella mente e della mente nella vita, il libro traccia in conclusione la via per una rifondazione dell’umanesimo con le idee del Metodo.
