La combinazione di intelligenza artificiale e genetica sta ridefinendo i confini tra progresso scientifico e rischi etici

Convergenza tra eugenetica e intelligenza artificiale

La combinazione di intelligenza artificiale e genetica sta ridefinendo i confini tra progresso scientifico e rischi etici, riportando in auge temi legati all’eugenetica.

Strumenti tecnologici e applicazioni

1. Evo-2 e la progettazione genetica
   Il modello Evo-2, addestrato su 128.000 genomi, può analizzare l’intero DNA (incluse le regioni non codificanti), prevedere mutazioni e progettare organismi artificiali1.
2. Questa capacità apre scenari per la medicina personalizzata (es. correzione di mutazioni legate al cancro) ma solleva interrogativi su chi decide quali caratteri genetici “migliorare”12.
3. Metaphor e la selezione embrionale
   Tecniche come Metaphor, che utilizza microscopia iperspettrale per analizzare embrioni, potrebbero essere integrate con l’IA per identificare tratti desiderabili, riproponendo dinamiche di selezione eugenetica4.

Rischi e criticità etiche

1. Disuguaglianze e controllo sociale
   L’accesso a tecnologie di editing genetico potrebbe creare disparità socio-economiche, dove solo alcune popolazioni potrebbero permettersi “miglioramenti” genetici18.
2. Inoltre, l’IA potrebbe essere usata per profili genetici di massa, favorendo discriminazione o sorveglianza biologica16.
3. Eredità storica dell’eugenetica
   L’eugenetica tradizionale, legata a idee di “razza superiore”, ha fallito per la complessità genetica (es. gli eterozigoti perpetuano geni “indesiderabili”)3. L’IA rischia di riproporre utopie pericolose, come l’eliminazione di tratti ritenuti “inferiori”, ignorando la variabilità biologica e culturale78.
4. Autonomia decisionale e trasparenza
   La mancanza di regole chiare su chi gestisce queste tecnologie e l’opacità degli algoritmi IA alimentano timori su possibili abusi, soprattutto in contesti dove la privacy genetica è vulnerabile26.

Prospettive e dibattito

Mentre l’IA offre strumenti rivoluzionari per la diagnosi precoce e la ricerca farmacologica2, il suo legame con l’eugenetica richiede un quadro normativo internazionale per evitare derive autoritarie.

Come sottolineato da Timnit Gebru, la ricerca di una “utopia” attraverso l’IA potrebbe ripercorrere errori storici, privilegiando visioni ristrette di “perfezione”8.

La sfida è bilanciare innovazione e responsabilità, garantendo che queste tecnologie servano il benessere collettivo senza riprodurre gerarchie sociali o biologiche17.

1. https://www.agensir.it/mondo/2025/03/26/con-evo-2-lia-entra-nella-progettazione-genetica/
2. https://www.bgenetica.it/intelligenza-artificiale-genetica-utilizzi-promesse-sfide/
3. https://www.psicolab.net/francis-galton-eugenetica-concetto-intelligenza/
4. https://lanuovabq.it/it/luomo-usa-lintelligenza-artificiale-per-leugenetica
5. https://www.rsi.ch/cultura/societa/La-pericolosa-filosofia-dei-giganti-dell%E2%80%99IA–2423004.html
6. https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/tecnologie-convergenti-pensiamo-anche-alletica
7. https://www.grandeoriente.it/tecnoscienza-e-tecnocoscienza-il-2-febbraio-letica-fra-intelligenza-artificiale-ed-eugenetica-triesteallnews/
8. https://www.ai-aware.eu/eugenetica-e-la-promessa-di-una-utopia-tramite-lagi/

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