
Nel corso del Novecento, le famiglie hanno subito profonde trasformazioni che ne hanno modificato struttura, ruoli, rapporti interni e funzione sociale, soprattutto in Italia e più in generale nell’Occidente.
Trasformazioni principali delle famiglie nel Novecento
1. Evoluzione della struttura familiare
- All’inizio del secolo predominava la famiglia estesa o patriarcale, composta da più generazioni (nonni, zii, cugini), con un forte ruolo del capofamiglia maschile, che deteneva autorità e decisioni economiche e sociali. Le donne erano relegate al ruolo di casalinghe, senza diritti economici o giuridici autonomi156.
- Nel corso del Novecento, si è affermata la famiglia nucleare, composta da genitori e figli, con una progressiva separazione tra ambito familiare e attività produttive o educative, svolte fuori dalla famiglia. Questa forma è “depotenziata” rispetto alla famiglia patriarcale, con ruoli meno rigidi ma ancora ben distinti6.
- A partire dagli anni ’70 sono emerse le nuove famiglie, caratterizzate da configurazioni più varie: famiglie monoparentali, ricostituite, unipersonali, di fatto, che riflettono mutamenti sociali e culturali più ampi6.
2. Cambiamenti nei ruoli e nelle relazioni
- La figura del padre-padrone perde progressivamente centralità, mentre la donna conquista maggiore autonomia e diritti, anche grazie a riforme legislative come la comunione dei beni, che riconosce la parità patrimoniale tra coniugi18.
- L’emancipazione femminile è uno dei fattori chiave: la donna esce dal ruolo esclusivamente domestico, partecipa al lavoro, alla vita politica e sociale, e assume ruoli di responsabilità anche al di fuori della famiglia4.
- I rapporti familiari diventano più intimi e meno gerarchici, con una maggiore condivisione dei ruoli e del tempo trascorso insieme, anche se la segregazione lavorativa tra uomini e donne rimane marcata7.
3. Cambiamenti demografici e sociali
- Il numero delle famiglie è triplicato mentre la popolazione è raddoppiata, con una diminuzione della dimensione media delle famiglie2.
- La famiglia continua a essere un luogo fondamentale per la soddisfazione dei bisogni primari, la trasmissione dei valori civili e la riproduzione sociale, ma assume anche un ruolo economico più complesso e articolato16.
- La famiglia tradizionale, fondata su valori morali e religiosi, si è progressivamente trasformata, con la globalizzazione e la società dell’informazione che hanno influenzato i rapporti familiari e la loro percezione nella società contemporanea4.
Sintesi
Nel Novecento la famiglia è passata da un modello patriarcale esteso, con ruoli rigidi e dominanza maschile, a forme più nucleari e variabili, con una crescente parità tra coniugi e una maggiore autonomia individuale, specialmente femminile. Questi mutamenti riflettono trasformazioni economiche, sociali, culturali e legislative che hanno ridefinito la famiglia come istituzione fondamentale ma dinamica nella società moderna1234678.
- http://www.edurete.org/pd/sele_art.asp?idp=120&ida=1370
- https://www.igeacps.it/levoluzione-della-struttura-familiare-cambiamenti-storici-e-prospettive-attuali/
- https://anankenews.it/la-famiglia-nel-900-analisi-storico-antropologica-parte/
- https://www.skuola.net/temi-saggi-svolti/saggi-brevi/famiglia-trasformazioni-sociali.html
- https://media.scuolazoo.com/public/cms/2010/03/famiglia-XIX-e-XX-secolo.pdf
- https://www.skuola.net/sociologia/evoluzione-famiglia.html
- https://www.edscuola.it/archivio/antologia/famiglia/testo.html
- http://www.edurete.org/pd/sele_art.asp?ida=1370
