

Erik Homburger Erikson (1902-1994) è stato uno psicologo e psicoanalista tedesco naturalizzato statunitense, noto soprattutto per la sua teoria dello sviluppo psicosociale che ha ampliato e rielaborato le teorie freudiane1278.
Biografia
Erikson nacque a Francoforte sul Meno il 15 giugno 1902.
Dopo aver studiato psicoanalisi, fu allievo di Sigmund Freud a Vienna.
Nel 1933 emigrò negli Stati Uniti, dove sviluppò la sua carriera e condusse studi interculturali, approfondendo l’importanza delle influenze sociali e culturali nello sviluppo umano. Morì a Harwich, Massachusetts, il 12 maggio 19941378.
Pensiero e Teoria
Erikson è celebre per la sua teoria delle otto fasi dello sviluppo psicosociale, che coprono l’intero ciclo di vita, dall’infanzia alla vecchiaia. Ogni fase è caratterizzata da una crisi evolutiva che l’individuo deve superare per sviluppare un senso di identità e integrità dell’Io.
A differenza di Freud, che focalizzava lo sviluppo nei primi anni di vita e sugli aspetti psicosessuali, Erikson enfatizzò l’importanza delle esperienze sociali, culturali e interpersonali lungo tutto l’arco della vita1246.
Le otto fasi sono collegate a conflitti bipolari (ad esempio, fiducia vs diffidenza nella prima infanzia) e rappresentano tappe fondamentali per la formazione dell’identità personale e sociale. Il ruolo delle figure genitoriali, dei mentori e anche dei docenti è cruciale per aiutare l’individuo a superare le crisi evolutive in ogni fase56.
Opere principali
Tra i libri più importanti di Erik Erikson si segnalano:
- “Infanzia e società” (1950): in cui espone la sua teoria delle otto fasi dello sviluppo psicosociale.
- “Identità, gioventù e crisi” (1968): approfondisce il tema dell’identità, in particolare durante l’adolescenza.
- “La vita e i tempi di Gandhi” (1969): un’analisi psicoanalitica della figura di Gandhi.
- “Gioventù e crisi” e altre raccolte di saggi che esplorano le dinamiche dello sviluppo umano in relazione al contesto sociale e culturale.
Questi testi hanno avuto grande influenza nel campo della psicologia dello sviluppo, della psicoanalisi e dell’educazione27.
In sintesi, Erik Erikson ha rappresentato una figura chiave nel passaggio dalla psicoanalisi classica a una visione più ampia e dinamica dello sviluppo umano, integrando aspetti sociali e culturali e riconoscendo che la crescita personale continua per tutta la vita126.
Citations:
- https://it.wikipedia.org/wiki/Erik_Erikson
- https://www.stateofmind.it/bibliography/erickson-erik/
- https://www.psycoweb.net/erik-erikson/
- https://www.stateofmind.it/2024/01/erik-erikson-teoria-sviluppo/
- https://www.orizzontescuola.it/la-teoria-di-erikson-e-il-ruolo-del-docente-nello-sviluppo-psico-sociale-degli-alunni/
- https://www.clessidra2021.it/2024/04/05/lo-psicoanalista-erik-h-erikson-osservatore-delle-fasi-della-vita/
- https://tomascipriani.it/erikson/
- https://www.treccani.it/enciclopedia/erik-homburger-erikson/
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