Il concetto di “una persona, un voto” nella democrazia si spiega come il principio fondamentale di uguaglianza politica, secondo cui ogni individuo ha diritto a un voto con lo stesso peso nelle decisioni collettive.
Questo motto, diffuso fin dal XIX secolo, è stato uno strumento per affermare l’eguaglianza dei diritti politici, soprattutto per gruppi sociali prima esclusi, come la classe operaia o persone discriminate per etnia12.
In termini più tecnici, “una persona, un voto” significa che ogni cittadino deve essere trattato come politicamente uguale a qualsiasi altro, garantendo così l’eguaglianza a livello di input democratico, ovvero che ogni voto conti allo stesso modo nel processo decisionale5. Questo principio è alla base della legittimità delle elezioni e della rappresentanza democratica.
Tuttavia, il principio non si limita solo alla quantità dei voti, ma implica anche che il voto sia genuino, libero da pressioni o manipolazioni, e che gli input (i voti) abbiano efficacia nel determinare le decisioni politiche65.
Inoltre, la democrazia richiede che il governo rappresenti non solo la maggioranza dei votanti, ma mediamente l’interesse di tutta la collettività, anche di chi ha votato diversamente o non ha votato8.
Infine, il principio “una persona, un voto” si intreccia con questioni di cittadinanza e residenza, come nel dibattito su chi debba avere diritto di voto (ad esempio, se solo i cittadini o anche i residenti stranieri), e con modelli diversi di attribuzione della cittadinanza (ius soli vs. ius sanguinis)2.
In sintesi, “una persona, un voto” è il fondamento dell’uguaglianza politica nella democrazia, ma la sua applicazione concreta richiede condizioni di equità, inclusione e rappresentanza che vanno oltre il semplice conteggio dei voti158.
- https://www.democraziaoggi.it/?p=4697
- https://www.swissinfo.ch/ita/politica/bisognerebbe-votare-nel-luogo-in-cui-si-vive-cosa-significa-per-la-quinta-svizzera/48864504
- https://www.c3dem.it/wp-content/uploads/2021/03/in-democrazia-ci-vuole-umilta-int-john-keane-avv-al-zaccuri.pdf
- https://video.festivaleconomia.it/w/video/disuguaglianza-democrazia-e-futuro-dei-media
- http://nenadstojanovic.ch/wp-content/uploads/2022/02/Stojanovic_2019_Democrazia-diretta-e-populismo.pdf
- https://oaj.fupress.net/index.php/qoe/article/download/12734/10570/36410
- https://www.centroeinaudi.it/images/abook_file/BDL-220_Baubock.pdf
- https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/politica/15631-riflessioni-sulla-democrazia-parte-ii.html
Ecco una bibliografia selezionata sul concetto di “una persona, un voto” nella democrazia, che affronta sia il principio formale di uguaglianza del voto sia le sue implicazioni e criticità nella rappresentanza politica:
- Julia Cagé, Il prezzo della democrazia. Soldi, potere e rappresentanza (Baldini+Castoldi, 2020). L’autrice analizza come la promessa di uguaglianza del principio “una persona, un voto” venga spesso compromessa dall’influenza del denaro nella politica, proponendo riforme per una nuova democrazia1348.
- Nadia Urbinati, Democrazia rappresentativa. Sovranità e controllo dei poteri (Donzelli, 2010) e La democrazia in diretta. Le nuove sfide della rappresentanza (Feltrinelli, 2013). Urbinati esplora i principi della rappresentanza politica e le sfide contemporanee alla democrazia rappresentativa, in cui il voto uguale si intreccia con la legittimazione e il controllo del potere5.
- Bernard Manin, Principi del governo rappresentativo (Il Mulino, 2010). Un testo fondamentale che discute il rapporto tra rappresentanza, voto e legittimità democratica, approfondendo il significato e i limiti del principio “una persona, un voto”5.
- Hanna Fenichel Pitkin, Il concetto di rappresentanza (Rubbettino, 2017). Pitkin offre una riflessione teorica sulla rappresentanza politica, che è alla base del principio “una persona, un voto”, distinguendo vari modi di intendere la rappresentanza stessa5.
- Paolo Flores d’Arcais e altri autori in Democrazia e rappresentanza politica. Un’alleanza sempre più fragile (2018). Questo saggio analizza criticamente il principio “una persona, un voto” come una rappresentazione superficiale del principio di uguaglianza in società complesse5.
Questi testi offrono un quadro approfondito sia teorico sia empirico sul principio “una persona, un voto”, mettendo in luce le tensioni tra uguaglianza formale e disuguaglianze sostanziali nella democrazia contemporanea.
- https://www.baldinicastoldi.it/libri/il-prezzo-della-democrazia/
- https://www.amazon.it/prezzo-della-democrazia-Julia-Cag%C3%A9-ebook/dp/B089C4T5KV
- https://www.unilibro.it/libri/f/autore/cage_julia
- https://www.librerie.coop/autori/julia-cage/
- https://journals.openedition.org/tp/395?lang=it
- https://www.ebay.it/itm/405177170983
- https://books.apple.com/it/book/il-prezzo-della-democrazia/id1515772300
- https://www.unilibro.it/libro/cage-julia/prezzo-democrazia-soldi-potere-rappresentanza/9788893883061
