Il testo legislativo sul “fine vita” è stato depositato oggi, 2 luglio 2025, al comitato ristretto del Senato e adottato come testo base dalle commissioni Giustizia e Sanità. Si tratta di una proposta unitaria della maggioranza, presentata dai relatori Pierantonio Zanettin (Forza Italia) e Ignazio Zullo (Fratelli d’Italia), che sostituisce le cinque proposte precedenti rimaste ferme da oltre un anno. L’esame in Aula è previsto per il 17 luglio 202512347.
Il testo base è composto da quattro articoli e rappresenta un compromesso politico che riconosce il diritto alla vita come presupposto fondamentale di tutti i diritti, senza distinzioni di età, salute o condizioni sociali. Viene esclusa l’espressione “dal concepimento alla morte naturale” presente nelle bozze iniziali per evitare conflitti con il diritto all’aborto35.
Tra gli aspetti più rilevanti:
- Esclusione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) dalle procedure di suicidio assistito: il personale, le strumentazioni e i farmaci del SSN non potranno essere impiegati per agevolare il proposito di fine vita17.
- I requisiti per accedere al suicidio assistito sono quelli indicati dalla Corte costituzionale nella sentenza 242/2019: persona maggiorenne, pienamente capace di intendere e volere, affetta da patologia irreversibile con sofferenze intollerabili, inserita in un percorso di cure palliative e tenuta in vita da trattamenti sostitutivi di funzioni vitali57.
- È istituito un Comitato Nazionale di Valutazione composto da sette membri nominati dal presidente del Consiglio, tra cui giurista, bioeticista, medici specialisti (anestesia e rianimazione, medicina palliativa, psichiatria), psicologo e infermiere. Questo organo ha il compito di accertare la sussistenza dei requisiti per l’esclusione della punibilità dell’agevolazione al proposito di fine vita57.
- Riduzione da quattro anni a sei mesi del periodo minimo da attendere per ripresentare la richiesta di suicidio assistito in caso di rigetto per mancanza di requisiti1.
La maggioranza ha escluso il suicidio assistito come diritto, ma ha previsto un iter normativo che disciplina rigorosamente le condizioni di accesso, con un forte controllo politico e sanitario esterno al SSN, in linea con la tradizione del centrodestra e con la sentenza della Corte costituzionale67.
In sintesi, il testo base sul fine vita adottato oggi al comitato ristretto del Senato apre la strada a un dibattito parlamentare che culminerà con il voto in Aula a metà luglio, segnando un importante passo avanti nella regolamentazione legislativa di un tema molto delicato e divisivo in Italia1237.
- https://www.adnkronos.com/politica/fine-vita-depositato-testo-base-al-comitato-ristretto-trattamento-non-con-ssn_2MFYUwm4QDJXaP8bJLgTKZ
- https://www.unita.tv/politica/legge-sul-fine-vita-il-senato-adotta-il-testo-base-dopo-mesi-di-discussioni-e-modifiche/103567/
- https://piazzaborsa.eu/fine-vita-senato-eutanasia/
- https://www.nomoscsp.com/giornata-parlamentare/la-giornata-parlamentare-del-2-luglio-2025.html
- https://www.quotidiano.net/cronaca/fine-vita-testo-nu251gnu
- https://www.secoloditalia.it/2025/06/fine-vita-no-della-maggioranza-al-suicidio-assistito-presto-la-legge-per-le-cure-palliative-plauso-della-chiesa/
- https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/02/fine-vita-testo-base-commissione-senato-opposizioni-voto/8047140/
- https://torinocronaca.it/news/cronaca/529599/fine-vita-in-italia-cosa-cambia-e-come-funziona-davvero-in-europa.html
- https://pagellapolitica.it/articoli/fine-vita-proposta-maggioranza?fbclid=IwY2xjawLTPItleHRuA2FlbQIxMQBicmlkETA4UjdwZW1Ma0k5SmlEdjFOAR4nzb9X3KpGi8NNWWVpWlP-A2rn9H83OyAsYZ5YTin_kyg66uW0GWWqY7uAIw_aem_vVHyclz2IiNaPH3ggGBQ6w
MAPPE nel sistema dei SERVIZI alla persona e alla comunità, a cura di Paolo Ferrario 