Ecco una panoramica documentata sulla storia della televisione italiana, con riferimenti a fonti, libri, cronologie e risorse online.
Introduzione: la nascita della TV italiana
- Il servizio regolare della televisione italiana inizia ufficialmente il 3 gennaio 1954 con la RAI (Radio Audizioni Italiane), segnando un momento cruciale nella modernizzazione e nell’acculturazione del Paese.arsp+1
Antefatti e sperimentazioni
- Le prime sperimentazioni in Italia risalgono agli anni ’30, con trasmissioni episodiche e qualche tentativo sotto il regime fascista, anche grazie alla competizione con altri Paesi. Tuttavia, la vera svolta arriva solo dopo la Seconda Guerra Mondiale.docsity+1
Suddivisione delle fasi storiche
La storia della televisione italiana si può suddividere in tre grandi periodi:studocu+1
- Paleotelevisione (1954-1975)
- Dominio della RAI, visione pubblica e pedagogica del mezzo.
- La programmazione include telegiornali, varietà, quiz e programmi culturali/base.wikiversity
- Il numero di abbonati cresce rapidamente, nonostante l’elevato costo degli apparecchi.
- Nel 1977 arriva la televisione a colori.
- Neotelevisione/Duopolio (1975-2000)
- Riforma RAI (1975): controllo del mezzo passa dal Governo al Parlamento.
- Emergere delle emittenti private e locali (sentenza del 1976, “lottizzazione”).
- Nascita e affermazione di reti commerciali come Canale 5, Italia 1, Rete 4.wikiversity+1
- 1979: nasce Raitre.
- Pluralismo e digitalizzazione (dal 2000)
- Espansione delle emittenti tematiche, della pay TV e della televisione digitale terrestre.treccani+1
Eventi cruciali e impatto sociale
- La televisione ha accompagnato momenti storici del Paese, dai cambiamenti politici alle svolte culturali, diventando di fatto il “focolare” domestico e collettivo italiano.elledecor+1
- Programmi chiave come Il Musichiere, Lascia o raddoppia?, Carosello hanno segnato generazioni.
Risorse, libri e cronologie utili
Libri fondamentali
- Aldo Grasso, “Storia della televisione italiana” (Garzanti): testo di riferimento, ricco di analisi, cronologie e approfondimenti.ibs+1
- Franco Monteleone, “Storia della radio e della televisione in Italia. Società, politica, strategie, programmi, 1922-1992” (Marsilio, 2003).mediastudies
Siti e risorse online
- Wikiversità e Studocu offrono dispense e cronologie dettagliate sugli eventi principali, la suddivisione in fasi storiche e i cambiamenti del settore.studocu+2
- Docsity e ARSP forniscono materiali sulle origini, le sperimentazioni e le ricadute socio-culturali della TV italiana.arsp+1
Cronologie
- Una cronologia dettagliata degli eventi e delle trasmissioni chiave dal 1954 a oggi è consultabile su Wikiversità e siti tematici.wikiversity+1
Questa bibliografia e questi siti sono la base ideale per documentare, studiare o insegnare la storia della televisione italiana in modo approfondito e strutturato.
- https://www.arsp.it/2024/09/10/la-nascita-della-televisione-italiana-e-il-suo-impatto-sociale/
- https://www.elledecor.com/it/lifestyle/a61750507/storia-della-televisione-italiana/
- https://www.docsity.com/it/docs/la-televisione-italiana-storia-generi-e-linguaggi/12025781/
- https://www.mediastudies.it/IMG/pdf/La_nascita_della_televisione_in_Italia.pdf
- https://www.studocu.com/it/document/libera-universita-di-lingue-e-comunicazione-iulm/fondamenti-di-psicologia-della-comunicazione/storia-della-televisione-italiana/19127332
- https://www.treccani.it/enciclopedia/televisione_(Enciclopedia-del-Novecento)/
- https://it.wikiversity.org/wiki/Storia_della_televisione
- https://it.wikiversity.org/wiki/Cronologia_delle_trasmissioni_televisive_in_Italia
- https://www.ibs.it/storia-della-televisione-italiana-libro-aldo-grasso/e/9788811738831
- https://www.libreriadelnovecento.it/prodotto/aldo-grasso-storia-della-televisione-italiana-garzanti-memorie-documenti-biografie-1992/
- https://www.studocu.com/it/document/libera-universita-di-lingue-e-comunicazione-iulm/tv-modelli-e-professioni/storia-della-televisione-italiana/22543635
- https://www.academia.edu/94890447/Storia_della_televisione_italiana
Ecco i principali eventi che hanno segnato l’evoluzione della televisione italiana dal 1954 ad oggi:
- 3 gennaio 1954: Inizio del regolare servizio televisivo della RAI con il primo canale (Programma Nazionale). La televisione diventa un servizio pubblico con finalità educative e informative oltre che di intrattenimento. Non c’era pubblicità e le trasmissioni duravano poche ore.rai+1
- 1957: Introduzione della pubblicità con il programma simbolo Carosello, che univa spettacolo e spot pubblicitari.rai
- 1962: Nasce il secondo canale televisivo della RAI (oggi Rai 2). Prime sperimentazioni di collegamenti satellitari e di trasmissioni a colori, avviate ufficialmente solo in seguito, negli anni ’70.wikipedia+1
- Seconda metà anni ’70: Avvio delle trasmissioni regionali e trasformazione del telegiornale con la figura del giornalista conduttore; inizia anche la diffusione del colore.
- 1979: Lancio della terza rete RAI (oggi Rai 3) e comparsa delle prime reti locali commerciali nel panorama televisivo italiano.rai
- Anni ’80: Avvio sperimentale del Televideo, introduzione della sottotitolazione per non udenti e diffusione dell’audience measurement con Auditel. Ingresso delle emittenti commerciali nazionali come Canale 5 di Mediaset, che ridefiniscono il panorama televisivo italiano con una concorrenza pubblica-privata.wikipedia+1
- 1996: La RAI entra ufficialmente in rete con il sito www.rai.it. Nel 1997 cominciano i primi canali tematici digitali via satellite.
- 2003-2004: Avvio della televisione digitale terrestre con la costituzione dell’Associazione italiana per lo sviluppo del digitale terrestre e prime offerte digitali della RAI.
- 31 luglio 2009: Lancio di Tivù Sat, piattaforma satellitare gratuita che replica l’offerta televisiva gratuita in digitale terrestre, realizzata da una joint venture tra Mediaset, RAI e Telecom Italia Media.rai
- Tra il 2004 e il 2012: Completamento dello switch-off dalla televisione analogica alla televisione digitale terrestre, con conseguente ampliamento del numero di canali e varietà dell’offerta televisiva italiana.wikipedia
Questi eventi rappresentano le tappe fondamentali dal debutto della televisione italiana con la RAI sino all’era digitale contemporanea, caratterizzata da pluralismo, innovazione tecnologica e maggiore diversificazione dei contenuti.thesis.unipd+2
- https://www.rai.it/dl/rai/text/ContentItem-20844e48-74d8-44fe-a6f4-7c224c96e8e4.html
- https://it.wikipedia.org/wiki/Televisione_in_Italia
- https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_televisione
- https://www.spazio50.org/dal-1954-nelle-nostre-case-intervista-ad-anna-bisogno/
- https://www.geopop.it/la-televisione-in-breve-storia-di-come-e-quando-e-stata-inventata-e-si-e-evoluta/
- https://thesis.unipd.it/retrieve/b1b48adb-0070-499f-af44-365ad4dd453b/Andreatta_Julia.pdf
- https://www.docsity.com/it/docs/storia-della-televisione-3/618498/
- https://tesi.luiss.it/35002/1/091552_PIPOLO_ALESSANDRO.pdf
I generi e linguaggi più rappresentativi della storia televisiva italiana riflettono l’evoluzione del mezzo e la sua funzione culturale, sociale e di intrattenimento. Ecco una sintesi ragionata con esempi e caratteristiche:
Generi televisivi
- Varietà e intrattenimento
- Dal celebre varietà storico come Carosello (1957), Il Musichiere, Campanile sera (1959-1961), fino ai successivi varietà con conduttori come Mike Bongiorno e Raimondo Vianello.
- Spettacoli di musica, giochi a premi, cabaret con sketch comici e satirici, spettacoli che coinvolgevano il pubblico e spesso veicolavano un modello di società italiana.docsity+1
- Teledrammi e sceneggiati
- Prime trasposizioni di opere teatrali e letterarie televisive già negli anni ‘50 come Il dottor Antonio, Amleto e Edipo Re con Vittorio Gassman.
- Funzione pedagogica e culturale iniziale, con una fruizione mediata da un linguaggio elevato e formale, con uno stile vicino al teatro e alla radio.docsity
- Giochi a premi e quiz
- Popolarissimi sin dagli anni ‘50-‘60, con programmi come Lascia o raddoppia?, Campanile sera che hanno coinvolto il pubblico italiano offrendo uno svago intelligente e partecipativo.docsity
- Servizi informativi e telegiornali
- Dal telegiornale RAI, che ha accompagnato la storia e la politica italiana, all’introduzione di nuovi linguaggi giornalistici e di comunicazione nel corso del tempo.treccani
- Fiction e serie televisive
- Dal linguaggio formale e teatrale delle prime fiction si è passati a produzioni più vicine al parlato quotidiano, con varietà di registri linguistici, dialetti, gerghi popolari e neostandard, come nelle serie più longeve tipo Un posto al sole.wikipedia
- Documentari e programmi culturali
- La televisione pubblica ha dato spazio a programmi di approfondimento culturale, storico e sociale, con un linguaggio più didascalico e divulgativo.
- Satira e parodia
- Programmi comici che utilizzavano la tele-parodia, spesso auto-riflessiva sul mezzo televisivo stesso, come Un, due, tre con sketch che sbeffeggiavano le modalità e le icone della TV.consultacinema+1
Linguaggi televisivi
- Nei primi decenni (1950-1976), la televisione italiana esercita un ruolo di modello linguistico, con una lingua italiana standard, fondata su un tono elevato, cura della dizione e un lessico formale e non colloquiale, come vero e proprio strumento di unitarietà linguistica nazionale in un paese ancora molto dialettofono.treccani
- Dal linguaggio formale si passa, specialmente dagli anni ‘80-‘90, a un linguaggio più vicino al parlato informale, con ingressi di regionalismi, forestierismi, gerghi giovanili e linguisticamente più variegato, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali.wikipedia
- La diretta e l’uso delle telefonate dal pubblico introducono un linguaggio più vivace, più vicino alla vita reale, creando una commistione tra lingua televisiva e linguaggi sociali.docsity
- Nelle fiction, si esplorano registri linguistici multipli: dall’italiano standard alle varietà dialettali, ai parlati colloquiali, con una crescente attenzione alla rappresentazione linguistica della società reale italiana.wikipedia
In sintesi, i generi più rappresentativi sono il varietà, il teledramma/sceneggiato, il quiz, la fiction e i programmi culturali, mentre i linguaggi vanno dall’italiano elevato e standard della prima TV pubblica a forme più colloquiali, regionali e vivaci nelle fasi successive, rispecchiando la complessità e le trasformazioni della società italiana nel tempo.consultacinema+3
- https://www.consultacinema.org/2024/10/01/la-televisione-italiana-storie-generi-e-linguaggi/
- https://www.docsity.com/it/docs/capitolo-secondo-la-televisione-italiana-storia-generi-e-linguaggi/12093505/
- https://www.treccani.it/enciclopedia/televisione-e-lingua_(Enciclopedia-dell’Italiano)/
- https://www.docsity.com/it/docs/la-televisione-italiana-storia-generi-e-linguaggi/12025781/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_italiana_e_televisione
- https://www.studocu.com/it/document/universita-degli-studi-di-udine/sociologia-delle-comunicazioni-di-massa/i-generi-nella-storia-della-televisione-italiana/23048917
- https://www.paolofabbri.it/interviste/linguaggi_televisione/
- https://www.treccani.it/enciclopedia/televisione_(Enciclopedia-del-Novecento)/
- https://media.edizionidicrusca.it/files/c14e5b8b-600a-415a-bb96-0772212c6eac
