Soldi alla sanità, perchè non bastano ?, articolo di Milena Gabanelli e Simona Ravizza, in Corriere della Sera, 24 novembre 2025, pag. 23

L’articolo di Milena Gabanelli e Simona Ravizza sul Corriere della Sera del 24 novembre 2025 spiega perché, nonostante l’aumento storico di 6,3 miliardi di euro destinati alla sanità nel 2026, queste risorse non sono sufficienti a far fronte ai reali bisogni del Servizio Sanitario Nazionale.

Lo squilibrio è dovuto a un sottofinanziamento cronico di oltre 15 anni, carenza di personale medico e infermieristico, e ritardi nella revisione degli stipendi che causano la fuga di professionisti verso l’estero.

Inoltre, c’è un buco di bilancio delle regioni che hanno speso molto più di quanto ricevuto, e molti cittadini rinunciano alle cure o pagano di tasca propria a causa delle lunghe liste d’attesa.ilcorriereblog+1

L’articolo evidenzia che, anche con i 6,3 miliardi in più, il fabbisogno reale supera di circa 6,8 miliardi le risorse stanziate nel complesso, considerando assunzioni, stipendi, posti letto, servizi territoriali e il necessario incremento delle tariffe ospedaliere che, però, parte in misura ridotta e passa anche al settore privato. Inoltre, 630 milioni vengono destinati a ridurre la quota dovuta da aziende farmaceutiche e produttori di dispositivi medici allo Stato, senza un vero beneficio diretto per la spesa sanitaria pubblica.corriere

Il fenomeno più grave è la fuga di personale sanitario: ogni anno migliaia di medici e infermieri lasciano il sistema pubblico, attratti da condizioni all’estero migliori, con uno stipendio che in Italia non riesce a competere. Per coprire il fabbisogno stimato di infermieri servirebbero investimenti molto maggiori di quelli messi a bilancio, senza contare la necessità di assumere anche nuovi medici.

La pressione è quindi doppia: poca disponibilità economica rispetto al fabbisogno e difficoltà strutturali interne che rallentano il miglioramento del sistema.ilcorriereblog+1

Infine, l’articolo sottolinea l’effetto sociale dovuto alla situazione: circa il 10% degli italiani rinuncia alle cure per motivi economici, mentre molte visite ed esami sono pagati privatamente per via delle liste d’attesa troppo lunghe nel pubblico. Questo genera una migrazione verso la sanità privata, meno accessibile, e un peggioramento generale dei servizi territoriali e di prevenzione.ilcorriereblog

Questi fattori spiegano perché i soldi destinati alla sanità non bastano e perché servirebbero interventi strutturali e investimenti molto più consistenti e mirati per far tornare efficiente e accessibile il servizio pubblico di salute in Italia.corriere+1

  1. https://www.ilcorriereblog.it/2025/11/24/perche-63-miliardi-non-bastano-alla-sanita/
  2. https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/sanita-quanti-soldi-servono-davvero-per-farla-funzionare/c7845c64-0524-415f-a439-a65665d01xlk.shtml
  3. https://www.facebook.com/100010679100262/posts/sanit%C3%A0-quanti-soldi-servono-davvero-per-farla-funzionaredata-24-novembre-2025san/2684326785266599/
  4. https://www.facebook.com/corrieredellasera/posts/stipendi-assunzioni-cure-a-pagamento-tutti-i-conti-della-sanit%C3%A0-dataroom-di-mile/1306608631494749/
  5. https://www.instagram.com/reel/DCoDyIjojrG/
  6. https://www.nursind.it/news.html
  7. https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/sanita/
  8. https://x.com/francofontana43/status/1992827963792884175
  9. https://www.facebook.com/dataroom.milena.gabanelli/posts/la-crisi-del-sistema-sanitario-nazionale-sta-sfuggendo-di-mano-dopo-almeno-15-an/1274604338038487/
  10. https://www.youtube.com/watch?v=5KlRmp0_K_Y

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