Pier Paolo Pasolini, Cos’è questo golpe? Io so, in Corriere della Sera, 14 novembre 1974

Pier Paolo Pasolini, nel suo editoriale Cos’è questo golpe? Io so, pubblicato il 14 novembre 1974 sul Corriere della Sera, affronta la complessa situazione politica italiana degli anni ’70, caratterizzata da una serie di stragi e tentativi di colpo di Stato. In questo scritto, Pasolini dichiara di conoscere i nomi dei responsabili delle violenze che hanno insanguinato il paese, ma afferma di non poterli rivelare per mancanza di prove concrete[1][2].

Contesto e contenuti dell’editoriale

La strategia della tensione: Pasolini descrive un clima di paura e instabilità, evidenziando come le stragi di Milano (1969), Brescia e Bologna (1974) siano parte di una strategia orchestrata da un “gruppo di potenti” con legami con la CIA e forze reazionarie italiane. Queste azioni sono presentate come tentativi sistematici di mantenere il potere attraverso il terrore[1][3].

Critica alla classe politica: L’autore critica aspramente la classe politica italiana, sottolineando che anche i politici dell’opposizione si comportano come uomini di potere. Pasolini esprime il suo scetticismo nei confronti della democrazia formale, sostenendo che la verità è spesso occultata e che gli intellettuali hanno il dovere di denunciare le ingiustizie[2][4].

Ruolo degli intellettuali: In questo editoriale, Pasolini si erge a portavoce della libertà di stampa e del ruolo cruciale degli intellettuali nella società. Sottolinea che la sua funzione è quella di mettere insieme i pezzi disorganizzati della realtà politica italiana, cercando di dare un senso a eventi apparentemente caotici[3][4].

Riflessioni attuali

L’editoriale di Pasolini continua a risuonare nella contemporaneità, evocando riflessioni sulla libertà d’espressione e sull’importanza della verità nel dibattito pubblico. La sua denuncia contro le forze oscure che manipolano la realtà rimane attuale, suggerendo che le dinamiche politiche e sociali italiane non siano completamente mutate[2][4].

Citations:
[1] https://www.corriere.it/speciali/pasolini/ioso.html
[2] https://www.antimafiaduemila.com/home/opinioni/235-politica/88488-ppp-ha-100-anni-quell-io-so-ci-parla-ancora.html
[3] https://journals.openedition.org/diacronie/6939?lang=en
[4] https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/19/pier-paolo-pasolini-io-so-e-un-inno-alla-liberta-di-stampa-e-al-ruolo-degli-intellettuali/6492688/
[5] https://www.libereta.it/cose-questo-golpe-io-so/
[6] https://www.youtube.com/watch?v=AdOBrPaCgXA
[7] https://www.accademiaspagna.org/le-due-differenti-fasi-della-tensione-omaggio-a-pier-paolo-pasolini/?lang=it

Lascia un Commento se vuoi contribuire al contenuto della informazione