tavola rotonda: “I limiti dell’intervento sociale” (cod. 17/09) che avrà luogo presso la Sala Mappe Antiche – Facoltà di Scienze della Formazione, via Tigor 22 a Trieste giovedì 12 novembre 2009 dalle ore 16.00 alle ore 19.00

L’IRSSeS organizza la tavola rotonda:  “I limiti dell’intervento sociale” (cod. 17/09) che avrà luogo presso la Sala Mappe Antiche – Facoltà di Scienze della Formazione, via Tigor 22 a Trieste

giovedì 12 novembre 2009 dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Si riportano di seguito le principali informazioni inerenti l’iniziativa in oggetto:

Interverranno:

Paolo Cendon, professore di Istituzioni di diritto privato presso l’Università degli Studi di Trieste;

Franca Amione, psicologa e psicoterapeuta;

Luigi Gui, coordinatore del corso di laurea in servizio sociale presso l’Università degli Studi di Trieste;

Giovanni Grandi, professore di Antropologia filosofica ed Etica presso l’Università di Padova.

Modera: Elisabetta Kolar , assistente sociale e collaboratrice IRSSeS

Destinatari: operatori e responsabili di servizi sociali, educativi, sanitari, studenti dei corsi di laurea della Facoltà di Scienze della Formazione, nonché persone interessate al tema

Nell’operatività quotidiana gli operatori si trovano a fronteggiare molteplici situazioni di disagio connotate dalla mancanza di un tessuto relazionale di supporto e/o dal rifiuto, più o meno esplicito, ad accettare l’intervento proposto. In queste circostanze l’operatore si trova sospeso tra l’obbligo deontologico di intervenire e l’obbligo, ugualmente posto dalla deontologia professionale, di rispettare le decisioni della persona. La tematica solleva questioni di ampia portata che hanno a che fare con lo stesso significato dell’intervento e con i principi fondanti le professioni di aiuto. Un tema che le diverse discipline hanno affrontato seguendo spesso prospettive differenti, prospettive che si confronteranno nel dibattito proposto.

 

http://www.irsses.it/

2 commenti

  1. Sarei molto interessata ad avere un riscontro sugli interventi presentati in quanto l’argomento è molto attuale e, purtroppo non sono in grado di partecipare all’iniziativa

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