La riforma del Titolo V della Costituzione ha individuato la “tutela della salute” come materia concorrente tra Stato e Regioni, ma il divario, in termini di offerta delle prestazioni e di qualità delle stesse, sul territorio nazionale è progressivamente aumentato.
Le segnalazioni dei cittadini e delle associazioni di pazienti evidenziano giorno dopo giorno la frammentazione del Servizio Sanitario Nazionale, “caratterizzato da troppi confini amministrativi, che rappresentano altrettanti regimi di prestazioni e servizi”.
Il diritto alla salute quindi attualmente è declinato in 21 modalità differenti: nascere o risiedere in una Regione italiana piuttosto che un’altra può voler significare una qualità di servizi diversi, come ad esempio i tempi di accesso.
E’ in questo contesto che si inserisce il Laboratorio regionale Salute il cui obiettivo è favorire l’empowerment delle organizzazioni civiche e dei cittadini, affinandone strumenti e modalità di partecipazione.
Sono previsti nei prossimi mesi tre appuntamenti in tre diverse Regioni italiane per:
- Conoscere meglio il Federalismo;
- Approfondire gli effetti della “regionalizzazione” e conoscere i bisogni dei cittadini in ogni Regione;
- Definire il ruolo della cittadinanza attiva nella difesa dei diritti nel contesto federalista.
Gli appuntamenti
Campania – Napoli 19 novembre 2009
Lazio – Roma 18 gennaio 2010
Piemonte – Torino 10 Febbraio 2010
Per saperne di più s.nardi@cittadinanzattiva.it
http://www.cittadinanzattiva.it

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