IL MODELLO LOMBARDO DI WELFARE Continuità, riassestamenti, prospettive A cura di Giuliana Carabelli e Carla Facchini Franco Angeli, 2010, p. 256

IL MODELLO LOMBARDO DI WELFARE

Continuità, riassestamenti, prospettive

A cura di Giuliana CarabelliCarla Facchini

Franco Angeli, 2010, p. 256

 

Introduzione, di Giuliana CarabelliCarla Facchini

  • Il crescente rilievo delle politiche regionali
  • Specificità della Lombardia
  • Momenti della costruzione del modello lombardo
  • I diversi sguardi disciplinari
  • La struttura di contenuto del volume
  • I possibili effetti di questa ricerca sulla formazione universitaria

Parte prima: La legge nel suo contesto

1. Il cambiamento della morfologia sociale come matrice di nuovi rischi. Il caso Lombardia

di Carla Facchini Enzo Mingione

  • le trasformazioni del sistema occupazionale: flessibilizzazione del lavoro e aumento dell’occupazione femminile
  • l’impatto dell’immigrazione dai paesi meno sviluppati
  • i mutamenti demografici e il processo di invecchiamento
  • le trasformazioni delle tipologie familiari e l’incremento degli anziani soli
  • la pluralizzazione dei contesti familiari e le ripercussioni sui minori

2.  Quasi-mercato e sussidiarietà come pilastri del modello lombardo di welfare

di Lavinia Bifulco

  • Cronistoria
  • I quasi-mercati
  • Sussidiarietà
  • Lavori in corso: a ridosso della riforma
  • Voucher: quale libertà?
  • La programmazione: quale integrazione?
  • Il modello di governante

3. La disciplina dei servizi  sociali nella Regione Lombardia

di Lidianna   DegrassiRaffaele Mozzanica

  • Da una “legge regionale di sistema” (LR 1/86) a una “legge regionale di rete” (LR 3/2008)
  • Finalità e principi
  • Assetto istituzionale e organizzativo
  • Governo della rete: gli ambiti sociale e sociosanitario
  • Assetto finanziario
  1. 4. Profili costituzionali dell’accesso ai diritti sociali nella legge regionale lombarda 3/2008

di Paolo Bonetti

  • Servizi sociosanitari e servizi sociali e principi costituzionali di solidarietà e di eguaglianza
  • Potestà legislativa regionale sui servizi sociali e potestà legislativa statale sui livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti sociali
  • Diverse nozioni di livelli essenziali delle prestazioni concernenti l’assistenza sociale
  • Organizzazione e svolgimento delle funzioni amministrative concernenti i servizi sociali: potestà regolamentare regionale e locale e sussidiarietà orizzontale
  • Rapporti tra la legge 328/2000 e la legge regionale 3/2008
  • Limiti derivanti dalle norme comunitarie e statali in materia di condizione giuridica degli stranieri
  • La LR 3/2008 di fronte allo statuto regionale della Lombardia e i provvedimenti attuativi della legge
  • Diritti delle “persone che accedono alla rete” delle unità di offerta sociali e sociosanitarie
  • Bisogni da soddisfare prioritariamente

Parte seconda: Attori e processi

5.  La partecipazione alle politiche sociali in Lombardia: arene deliberative e processi di coordinamento

di Tommaso Vitale

  • Società civile e costruzione del consenso in un governo monocratico
  • Terzo settore e competenze critiche
  • Implementazione della legge fra partecipazione e conflitto
  • Debolezze delle arene deliberative a livello locale

6. Governo della rete o governo delle reti? Il nodo irrisolto dell’integrazione

di Paolo Ferrario

  • Integrazione e reti
  • Il sistema dell’integrazione sociosanitaria: processi istituzionali
  • Il “modello lombardo” dei servizi sanitari e sociosanitari
  • Il governo delle tre reti

7.  L’accreditamento dei servizi sociosanitari e sociali in Lombardia

di Giuliana Carabelli

  • Concetto di accreditamento: origini, contesto, trasmigrazioni
  • Introduzione e cammino dell’accreditamento in Italia
  • Accreditamento dei servizi sociosanitari in Lombardia
  • Accreditamento dei servizi sociali tra competizione e partnership

8.  Il segretariato sociale tra organizzazione e professione

di Chiara PrevidiPaolo Rossi

  • Segretariato sociale tra informazione e comunicazione
  • Evoluzione organizzativa e professionale
  • Segretariato sociale nel sistema dei servizi: ruolo e potenzialità
  • Dall’accesso alla presa in carico: tre livelli istituzionali
  • Implementazione interistituzionale del segretariato sociale come elemento di innovazione
  • Segretariato sociale, reti e inclusione sociale

Parte terza: Le professioni sociali a confronto con la legge

9. L’assistente sociale

di Anna Maria Campanini

10. L’educatore professionale

di Sergio Tramma

11. Lo psicologo

di Luca Vecchio

12. La dirigenza

di Maria CacioppoMara Tognetti

Appendice.

I provvedimenti   attuativi della legge regionale n. 3/2008

Bibliografia di riferimento

Autori

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