“c’è un giudice a Berlino”:
La Procura di Milano ha indagato Silvio Berlusconi per le ipotesi di reato di «concussione» e di «prostituzione minorile». Secondo la contestazione d’accusa, allo scopo di occultare di essere stato cliente di una prostituta minorenne in numerosi week-end ad Arcore, assicurarsi l’impunità da questo reato e scongiurare che venissero a galla i retroscena delle feste nella sua residenza brianzola, il Presidente del Consiglio la notte tra il 27 e il 28 maggio 2010 avrebbe abusato della propria qualità di primo ministro per indurre i funzionari della Questura di Milano ad affidare indebitamente l’allora 17enne marocchina Karima “Ruby” El Mahroug, scappata da una comunità per minori, alla consigliere regionale lombarda pdl Nicole Minetti.
da: Caso Ruby, Berlusconi indagato – Corriere della Sera
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MAPPE nel sistema dei SERVIZI alla persona e alla comunità, a cura di Paolo Ferrario 
adesso si chiuderà in bagno ogni volta che dovrà presentarsi ai processi… altro che legittimi impedimenti.
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“c’è un giudice a Berlino”
di nuovo: quando le istituzioni funzionano nei loro specifici ambiti di competenza, allora c’è speranza per la polis
buongiorno, martina
paolo ferrario
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