Giunto al capezzale del padre vecchio e malato dopo tre anni di distanza e di silenzio, a Will non resta che tentare di decifrarne la vita partendo proprio da quei racconti che Edward Bloom si ostina a ricordare: il suo incontro con una vecchia strega e con un gigante gentile, il suo strano soggiorno nello sperduto paesino di Spectre, la sua gavetta nel circo fra nani e uomini – lupo, la sua mirabolante impresa nella guerra di Corea, la romantica conquista della moglie (Jessica Lange) e infine quella continua ricerca del “Pesce Gigante”, simbolo di una tensione alla dimensione magica dell’esistenza mai spenta, mai sopita. E la vera scoperta sarà capire come nella vita realtà e magia siano perfettamente conciliabili, a patto che si sia in grado di accogliere la vita stessa con occhi nuovi e con una nuova capacità di ascoltare
