Buon giorno,
sono una studentessa di Scienze Pedagogiche e sto preparando l’elaborato per il suo esame di Politiche Sociali II.
In quanto lavoratrice non sono riuscita a frequentare e sto facendo un’approfondimento sulla legge 285/1997.
Sto cercando di contestualizzare la legge e analizzare come è cambiata in seguito alla legge costituzionale del 2001 e alla legge 328/2000.
Nello specifico, facendo riferimento alla mia esperienza lavorativa, vorrei concentrarmi sul Comune di Milano.
Le chiedo quindi un consiglio per reperire materiale affidabile rispetto a:
-come viene applicata la legge 285 nelle città riservatarie
-come si è modificata la legge 285 dopo la riforma costituzionale
Seguendo i suoi consiglio ho già visitato i siti: www.segnalo.it. / www.minori.it
Mi permetto inoltre di chiederle se è possibile in qualche modo reperire l’audiolezione della dispensa n 11 ( 6 novembre 2013) e n 14 ( 19 novembre 2013).
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.
Porgo Cordiali Saluti
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MIA RISPOSTA
buongiorno a lei
la fonte base per l’applicazione della 295 era il sito http://www.minori.it
qui un link che mostra i tantissimi rapporti da loro pubblicati (era la stessa legge 285 che affidava all’istituto innocenti – che aggiornava il sito minori.it):
dico “era” perchè tutto cambia dopo (è per questo che ho suggerito il metodo delle periodizzazioni che trova continuamente riproposto nelle mie lezioni/dispense):
1 con la legge 328 gli specifici progetti 285 diventano parte dei piani di zona
2 la legge costituzionale accentua i poteri regionali e riduce quelli statali e occorre andare a vedere gli specifici modi in cui le regioni attuano le politiche sociali (è per questo che ho dedicato una lezione/dispensa al caso lombardo)
tuttavia i vari studi dell’istituto innocenti/minori.it restano validi per i tantissimi studi metodologici e tematici. Su tali temi è per me fonte primaria
trova qui il link: http://www.minori.it/ricerca-documenti/results/taxonomy%3A845
tengo un monitoraggio in tempo reale sulle politiche sociali. qui trova lo “scaffale di documentazione” da me selezionato sul tema minori:https://mappeser.com/category/2-bisogni-domande-problemi/minori/
i miei archivi sono ordinati in senso decronologico: occorre scorrere la lista. forse trova qualche fonte di suo interesse (quelli sui minori sono attualmente 240)
Per ragioni di tempo non ho fatto in tempo a fare le audiolezioni di cui parla
Però la sua richiesta mi induce a farlo. Non appena trovo 2 ore di tempo le faccio e le invio la pagina dove le troverà
Infine, nella pagina dedicata alla bilbiografia (http://www.segnalo.it/AULEVIRT/2013%20Scienze%20pedagogiche/BiblioEsame%202013.htm) dò qualche indicazioni di scrittura.
Nel caso fosse di interesse lo incollo qui sotto:
I consigli per lo studio formativo sono i seguenti:
1. scegliere prima il libro di interesse personale fra quelli indicati nella successiva bibliografia tematica (che potrà anche essere usata come base di partenza per le tesi)
2. Studiare i capitoli del manuale di formazione Paolo Ferrario, Politica dei servizi sociali
3. studiare le dispense e ascoltare le audiolezioni (se disponibli: non le ho realizzate tutte) che si ritengono più interconnesse al tema di studio
4. costruire una propria mappa concettuale del testo che si intende scrivere
5. costruire la scaletta provvisoria (che è sempre mutevole nel processo di scrittura)
6. scrivere i paragrafi (unità testuale che va da un “a capo” all’altro)
7. organizzare il testo nel quadro del proprio personale asse argomentativo
In caso di interesse metodologico, rimando a un mio scritto sulla scrittura professionale:
buoni studi
e cordiali saluti