TartaRugosa ha letto e scritto di:
Duccio Demetrio (2016)
Ingratitudine. La memoria breve della riconoscenza
Raffaello Cortina Editore
Ho selezionato, di questo testo, alcuni passaggi che più si avvicinano ai miei ambiti professionali, non a caso definiti da alcuni “ingrati”, visto che mi occupo di persone malate di demenza e di malati terminali.
Certo sarebbero molte le considerazioni da fare sulle grandi e piccole ingratitudini che nel libro vengono esplorate e che suscitano talvolta cupezza e senso di impotenza.
Per esempio:
L’ingratitudine pubblica, verso la cosa pubblica, è lo specchio di costumi privati senza regole, si trasmette in famiglia come un contagio che inquina le nuove generazioni, dissemina sfiducia collettiva anche quando chi accusa ne abbia approfittato a man bassa.
O ancora, sulle piccole ingratitudini:
sono pressoché invisibili, non degne di nota, ma rappresentano a loro modo una degenerazione dei rapporti ormai così diffusa cui non si fa più caso.
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