POLITICA DEI SERVIZI SOCIALI
Corso: POLITICA DEI SERVIZI SOCIALI
docente: Paolo Ferrario
Obiettivi:
Il corso ha la finalità di elaborare le informazioni necessarie
alla interpretazione del settore dei servizi, nel quadro più
generale delle politiche sociali attuate in Italia.
I singoli argomenti, la loro sequenza ed il loro sviluppo mirano
a:
- trasmettere una informazione sistematica ed aggiornata delle
politiche generali e specifiche nel settore;
- mostrare l’intreccio fra le dimensioni istituzionali e quelle
operative nell’azione dei vari soggetti che producono servizi
socio-sanitari;
- elaborare una autonoma capacità di studio dei vari strumenti di
conoscenza nella materia;
- cogliere gli agganci con le altre discipline del piano
didattico di 3° anno
Programma e metodologia didattica:
Il lavoro didattico si svolge attraverso lezioni ed apposite
dispense sui temi di seguito indicati.
A richiesta delle studentesse e degli studenti, e compatibilmente
con il tempo disponibile, potranno essere svolti approfondimenti
su tematiche di particolare interesse, purchè questo avvenga con
un apporto attivo degli allievi (presentazione di schede, brevi
relazioni; domande strutturate sulla base di piccole ricerche
bibliografiche o documentarie).
La PRIMA FASE ha lo scopo di consolidare un metodo di approccio
ai problemi e si articola attorno alle seguenti tematiche:
- definizione del campo di analisi e rapporti con le altre
materie teoriche e professionali;
- bisogni e domanda di servizi: teorie di riferimento (con
particolare riguardo al concetto di “riproduzione sociale”);
- le fonti di informazione sul sistema dei servizi;
- le politiche nazionali nei settori dell’assistenza, della
previdenza e della sanità: formazione, sviluppo e situazione
attuale;
- il dibattito culturale sul tema: ideologie; teorie; ricerche.
La SECONDA FASE è centrata sulle specifiche aree tematiche di
azione dei servizi e prende in considerazione i seguenti
argomenti:
- i servizi in rapporto agli eventi della nascita e della
socializzazione ;
- il problema dell’handicap ed i relativi “circuiti
assistenziali”;
- il fenomeno delle tossicodipendenze;
anziani, politiche sociali e servizi.
Per ciacun tema vengono analizzate alcune ricerche e la relativa
legislazione.
Una particolare attenzione è sempre dedicata alla situazione
della Regione Lombardia.
Valutazione:
La valutazione avviene mediante un colloquio orale centrato sui
contenuti trattati nel corso e sulla lettura del testo di cui al
punto A della bibliografia e di un secondo libro di carattere
monografico scelto fra quelli di cui al punto B.
In alternativa alla precedente modalità è possibile produrre una
relazione scritta, da concordare con il docente e da consegnare
almeno dieci giorni prima dell’esame, su un tema complementare a
quello svolto nei tirocini professionali.
In tal caso il colloquio d’esame verterà sulla suddetta
relazione, purchè venga comunque garantita la preparazione
generale connessa allo studio del testo generale (punto A)
