Da quando si è insediato il governo Conte ha presentato più di 2 decreti al mese, di fatto monopolizzando l’attività del parlamento. Il dato è sopra la media delle ultime 3 legislature (1,85), e ben oltre quanto fatto registrare dai 2 esecutivi più recenti: Renzi (1,7) e Gentiloni (1,18)
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7
leggi approvate nel mese di gennaio
È stato il mese più prolifico da inizio legislatura. Da notare però che si tratta di 7 leggi che hanno ratificato trattati internazionali, provvedimenti quindi che nascono fuori dall’aula di camera e senato, e su cui l’apporto del parlamento è generalmente basso. Vedi l’andamento nel tempo
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3
decreti legge presentati dal governo a gennaio
A corredo della manovra approvata a fine anno, a gennaio l’esecutivo ha presentato il cosiddetto Decretone. Il provvedimento contiene le norme per l’implementazione sia di quota 100 che del reddito di cittadinanza. Sempre a gennaio l’esecutivo ha presentato anche il decreto salva Carige, e quello per il rinnovo dei consigli degli ordini forensi. Segui l’iter dei decreti in parlamento
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2,14
decreti legge presentati al mese dall’insediamento
Da quando si è insediato il governo Conte ha presentato più di 2 decreti al mese, di fatto monopolizzando l’attività del parlamento. Il dato è sopra la media delle ultime 3 legislature (1,85), e ben oltre quanto fatto registrare dai 2 esecutivi più recenti: Renzi (1,7) e Gentiloni (1,18). Vedi il confronto con i governi precedenti
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71,43%
delle leggi approvate nascono fuori dal parlamento
Il 71,43% delle leggi approvate da inizio legislatura sono state o ratifiche di trattati internazionali (28,57%) o conversioni di decreti legge del governo (42,86%). Solo il governo Letta, dal 2008 ad oggi, aveva fatto registrare un dato superiore. Vedi il confronto con i governi precedenti