Il preside del più importante liceo veneziano, il classico Marco Polo, si è suicidato alla vigilia dello sciopero contro di lui: la pressione per la contestazione nei suoi confronti, che si trascinava da mesi. Lettere, assemblee, comunicati, picchetti davanti all’ufficio scolastico, 29 maggio 2019 (fonte informativa: anteprima.news)

«Il preside del più importante liceo veneziano, il classico Marco Polo, si è suicidato alla vigilia dello sciopero contro di lui. Ha ingerito una dose letale di farmaci e ha fatto un’ultima telefonata alla sua compagna per dirle addio.

Poliglotta, esperto navigatore, animo sensibile. Vittore Pecchini, 57 anni, attraversava un momento difficile, privato e professionale.

Gestiva 8 scuole del centro storico veneziano. In più la pressione per la contestazione nei suoi confronti, che si trascinava da mesi. Lettere, assemblee, comunicati, picchetti davanti all’ufficio scolastico.

La questione è arrivata anche in Comune.

Contro alcune sue decisioni si erano espressi consiglieri comunali, assessori e deputati. Oggi professori, ragazzi e sindacati avrebbero scioperato per ribadire il “no” alla gestione Pecchini. Sciopero revocato dopo la notizia della sua scomparsa» [CdS]

informazioni sul web.

https://tinyurl.com/y488ev53

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