Delitti
Roberto Malgesini, 51 anni, valtellinese, sacerdote, molto conosciuto a Como per l’impegno al fianco degli emarginati, ieri mattina presto scese di casa per iniziare il consueto giro di distribuzione di colazioni ai senzatetto. Un uomo s’avvicinò e lo colpì più volte con un coltello. Fatale un fendente al collo. Quando i sanitari del 118 arrivarono era già morto dissanguato. Poco dopo l’aggressore, Radhi Mahmoudi, un senzatetto tunisino di 53 anni, in Italia dal 1993, sposato con un’italiana, con diversi provvedimenti di espulsione no eseguiti alle spalle, andò alla caserma dei carabinieri e si costituì. «L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità in merito all’omicidio o e ne ha descritto durante l’interrogatorio dinamica e movente, quest’ultimo è esclusivamente riconducibile al convincimento di essere vittima di un asserito complotto che ne avrebbe determinato il rimpatrio in Tunisia», ha spiegato il procuratore di Como, Nicola Piacente (ieri mattina alle 7 in piazza San Rocco, Como).
informazioni sul web:
