Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al Decreto legge Sicurezza e Immigrazione, quello che riscrive i due decreti Salvini. Nei 12 articoli, la norma Willy che prevede un daspo che impedisce l’accesso a bar a chi negli ultimi tre anni è stato protagonista di risse o altri episodi di violenza e una nuova norma volta a contrastare la vendita di droghe online. Per quanto riguarda l’immigrazione i ministri della giustizia Alfonso Bonafede e dell’Interno Luciana Lamorgese hanno seguito il monito che il presidente Sergio Mattarella lanciò in occasione della promulgazione del secondo decreto di Salvini reintroducendo «il rispetto degli obblighi costituzionali e internazionali dello Stato».
•
Per i salvataggi in mare, l’ammenda amministrativa, che arrivava fino a un milione di euro, è scesa a una multa che va dai 10mila ai 50mila euro, applicabile solo al termine di un regolare processo penale. Inoltre non è più prevista la confisca della nave, a condizione però che i salvataggi vengano comunicati tempestivamente al Paese di appartenenza.
•
Torna con il nome di «speciale» la protezione umanitaria: avranno diritto a richiederla tutti coloro che nel Paese di origine corrono il rischio di subire trattamenti disumani e degradanti. Ai richiedenti asilo sarà concesso di iscriversi all’anagrafe
•
È prevista anche la possibilità che nel caso di un minore non accompagnato, il tribunale dei minori possa autorizzare l’arrivo del genitore «per gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico e tenuto conto dell’età e delle condizioni di salute del minore».
•
Nei centri per il rimpatrio si potrà essere trattenuti per un massimo di 90 giorni. Prima erano 180.
•
Nel dl sicurezza anche gli inasprimenti di alcune pene: chi porta o riceve in carcere un cellulare rischia da 1 a 4 anni. Nel regime precedente l’uso del telefonino si configurava come illecito disciplinare e veniva sanzionato all’interno del carcere. Pene più severe anche per chi favorisce le comunicazioni con l’esterno dei detenuti in 41bis. Si rischiano fino a 7 anni.
