Articoli
Tunisia, la rivoluzione dei gelsomini è l’inizio
Tutto è iniziato a Sidi Bouzid, cittadina della Tunisia interna. Il 17 dicembre scorso, il venditore ambulante di verdure Mohamed Bouazizi, esasperato da una storia di minutaglie burocratiche vessatorie, minitangenti di quartiere e umiliazioni ricevute dalla polizia, si dà fuoco in piazza. Morirà il 4 gennaio, in conseguenza delle …
Egitto, la rivoluzione del loto e il rischio integralista
Stimolate dalle notizie in arrivo dalla Tunisia, in cui si stava consumando la Rivoluzione dei Gelsomini, in Egitto la prime proteste di piazza si sviluppano il 25 gennaio al Cairo e ad Alessandria. Le parole d’ordine dei manifestanti sono analoghe a quelle che guidano la rivolta contro il regime di Ben Ali: basta con la corruzione, più …
Libia, la rivolta più veloce e la repressione brutale
A metà febbraio le proteste che infiammano una parte consistente del mondo arabo hanno raggiunto anche la Libia del colonnello Muhammar Gheddafi. In pochissimi giorni la situazione è andata fuori controllo. Ci sono stati violenti scontri tra manifestanti antigovernativi e gruppi che sostengono il rais. Il regime ha deciso di applicare la …
Algeria, lo stato d’emergenza
A partire da gennaio, l’Algeria ha assistito a varie proteste antigovernative che hanno portato in superficie il malessere che da tempo sobbolle nel più vasto paese del Maghreb. I principali motivi di malcontento sono la disoccupazione e la corruzione diffuse, l’aumento dei prezzi per i beni di prima necessità e il persistere di un quasi …
Bahrain, il sovrano negozia con gli oppositori
In Bahrain, miniarcipelago indipendente nel Golfo Persico, sono in corso da alcune settimane grandi proteste di piazza contro il re Hamad bin Isa al-Khalifa, che infine hanno portato all’annullamento del Gran premio di Formula1. Il piccolo Stato petrolifero ha grande importanza strategica e ospita la Quinta Flotta della Marina militare …
Marocco, la protesta più contenuta
In Marocco l’ondata di proteste popolari che sconvolge il Maghreb e altri paesi arabi è per ora stata più contenuta rispetto ai paesi vicini. Nonostante la diffusione della povertà e la carenza di democrazia, il re Mohammed VI gode di genuina simpatia presso al maggioranza dei suoi sudditi. In più, succeduto nel 1999 al padre, il ben più …
Giordania, il nuovo governo
Il Regno di Giordania, a partire da gennaio, è stato attraversato dalle proteste di piazza, particolarmente accese ogni venerdì, giorno della preghiera. Gli oppositori, fra cui è particolarmente attiva la Fratellanza Musulmana, di norma non hanno attaccato direttamente la figura del re Abdallah II, discendente diretto del Profeta, ma …
Yemen, la rivolta degli universitari
Da più di un mese decine di migliaia di persone animano manifestazioni antigovernative in Yemen. Nella capitale Sana’a gli studenti universitari sono stati particolarmente attivi nelle proteste, che chiedono un passo indietro al presidente Ali Abdullah Saleh, al potere dal 1978, prima nel solo Yemen del Nord e poi nel paese riunificato. …
Gli altri, da Teheran al Sudan
In Iran l’opposizione, i cui moti sono stati già brutalmente stroncati nel 2009 dall’efficiente apparato repressivo della Repubblica Islamica, ha animato nei giorni scorsi altri tentativi di protesta di piazza, a cui ha fornito combustibile quanto sta accadendo nei paesi arabi che condividono con la non araba Teheran la fede musulmana. ..