In virtu’ dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio dei MInistri di oggi del decreto su ‘premi e sanzioni’ ”il percorso di attuazione della riforma federalista si puo’ quindi ritenere compiuto per la sua parte piu’ rilevante”.
Lo spiega il ministro per la Semplificazione Normativa, Roberto Calderoli, commentando la decisione del Consiglio dei Ministri.
”In questo modo il federalismo fiscale, con i ”tagliandi” che saranno opportuni con i decreti correttivi, diventa una realta’ nel nostro Paese. E’ stato un cammino imponente – sottolinea il ministro dl Carroccio – dal federalismo demaniale, ai costi e fabbisogni standard con il superamento dopo 35 anni della spesa storica, alla armonizzazione dei bilanci di 9.700 enti, al nuovo fisco di regioni, province e comuni, ecc. Gli effetti di questi decreti legislativi si vedono in parte da subito (si pensi alla cedolare secca sugli affitti) e in parte si vedranno sempre di piu’ nei prossimi mesi e anni. Il federalismo diventa un sistema compiuto e trasparente, come mai era stato: un vero federalismo di cui i cittadini sentiranno gli effetti. Si e’ raddrizzato l’albero storto. Per dirne una: fino a ieri quasi 100 miliardi di euro venivano distribuiti con il criterio della spesa storica, un criterio per cui piu’ spendi e piu’ sei premiato. Questo criterio demenziale, che ha sistematicamente penalizzato gli enti efficienti, viene definitivamente superato ed entro il 2013 nemmeno un euro sara’ piu’ distribuito in base alla spesa storica, ma solo in base alla spesa efficiente dei costi e fabbisogni standard. E’ un colpo decisivo per le amministrazioni che sprecano e una prospettiva nuova che viene raggiunta: quella di premiare chi e’ virtuoso”.
FEDERALISMO CALDEROLI PERCORSO ATTUATIVO RIFORMA E COMPIUTO – Agenzia di stampa Asca.
