L’ortoterapia, stimolo ai ricordi ed alla “protezione delle piccole cose”
Un progetto attuale e funzionale per le persone affette da Alzheimer: obiettivo del lavoro è il miglioramento della qualità di vita del malato attraverso la promozione di momenti di benessere a contatto con il verde nelle sue varie forme
L’aria aperta fa bene…
L’ortoterapia è usata in vari ambiti come complemento alla cura, prevenzione e sollievo dellostress sia del malato che di chi cura.
Recenti studi hanno dimostrato che gruppi di anziani compresi fra i 69 e 90 anni di età che praticano almeno tre ore di giardinaggio alla settimana beneficiano di una diminuzione della frequenza cardiaca e di un aumento del colesterolo protettivo, inoltre l’ortoterapia agisce positivamente sulla sick building sindrome (disturbo da ambiente chiuso). È utile inoltre ricordare autori quali Kaplan che mettono in evidenza il risanamento dell’attenzione e nello stesso tempo l’effetto distrazione (prendere cioè distanza dal problema e dal malessere) di chi frequenta giardini o ambienti naturali. Un interessante studio di Felicia Hupper mette in evidenza ….
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