La recitazione di Jennifer Lawrence è STRAORDINARIA :
“Capolavoro di regia mai banale, sceneggiatura attenta mai melodrammatica e gelida fotografia, la pellicola conta sull’interpretazione di una splendida ventenne capace di toccare vette inaspettate, di mostrare fierezza anche nel momento di massimo dolore fisico e di sprigionare orgoglio e coraggio attraverso la semplice postura fisica, Jennifer Lawrence” dalla recensione di Spaggy su FilmTv
Schede:
L’inverno ha inaridito le praterie ma anche le teste e i cuori, sia di uomini sia di donne. Nessuno è disposto a rompere il tabù del silenzio, nessuno è disposto ad aprir bocca: l’omertà è il valore principale per chi ha scelto di far della malavita la sua filosofia. Se le figure maschili sono avverse e contrarie, dal cugino di Ree pronto ad approfittare dello sfratto forzato per prendere in adozione il piccolo Sonny al vecchio Thump che gestisce le sorti degli esseri umani come quelle delle mucche che porta al macello, le figure femminili sono solo strumento del potere dei loro uomini. Pochi gli sprazzi di solidarietà e molte le avversioni, fino a quando il coraggio della ragazza e forse l’istinto materno risvegliato nelle altre “femmine”, soprattutto nella donna di Thump, l’anziana Merab, concedono un bagliore di speranza, una possibilità futura. Come un raggio di primavera che scioglie la brina mattutina, Merab aiuterà Ree a ritrovare il padre in una scena colma di sofferenza e atroce crudeltà, dove il ruolo delle mani cambia radicalmente: da strumento di oppressione ad arma di liberazione, speranza. Così come in un taglio di erbe che infestano lo stelo, una motosega permetterà al piccolo fiore, Ree, di prendere e riprendere vita, grazie al ritrovamento del padre, delle radici che permettono di continuare a germogliare sulla terra cui è aggrappato.
Il freddo dell’inverno sembra aver congelato anche l’idea di famiglia. È tutto arcaico: gli uomini portano i pantaloni e le donne obbediscono, tacciono e subiscono violenze fisiche e psicologiche. Gli uomini dettano legge e a nessuna delle donne è permesso prendere decisioni né tantomeno chiedere. Parlare genera pettegolezzo e il silenzio omertoso non può essere rotto dalle chiacchiere della gente. Tutti sanno cosa è accaduto ma al tempo stesso celano la verità, la alterano e la modificano in base ai loro bisogni. Ree osa sfidare il sistema rompendo ogni regola tacita, porta i pantaloni e alza la cresta, il suo spirito militare è quello della difesa (ma non della propria): in maniera sfrontata sfida Thump e i suoi scagnozzi, accompagna lo zio Teardrop nelle sue ronde notturne, affronta a testa alta lo sceriffo e il creditore che si presentano alla sua porta, non si impressiona di fronte ad una palude che profuma di stantio e di morte.
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