Dopo la vittoria del No al referendum:
- Sarà mantenuto il Bicameralismo perfetto/paritario e il Senato non sarà modificato
- Sarà mantenuto il CNEL
- Le Province e le Regioni manterranno gli stessi poteri
- Matteo Renzi si è dimesso dal suo incarico di Presidente del Consiglio.
Ora si pensa a due alternative per la guida del paese: un governo tecnico o nuove elezioni.
La Costituzione prevede che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nomini un nuovo Presidente del Consiglio, quindi sarà lui a scegliere il premier dei prossimi mesi.
In ogni caso gli italiani torneranno presto alle urne per eleggere un nuovo parlamento.
Ma la precedente legge elettorale, il Porcellum, è stata dichiarata incostituzionale (illegittima) dalla Corte Costituzionale nel 2014.
Quindi per andare a votare serve l’approvazione di una nuova legge elettorale: l’Italicum, che è ancora incompleta.
Certo è che nei prossimi giorni avremo un nuovo Presidente del Consiglio;
I nomi…
View original post 103 altre parole

Grazie x la sintesi! Io non ci capisco più nulla… Mi pare che come sempre si chiaccheri troppo .. E di fatti ben pochi. A votare speriamo di tornarci prima o poi, anche se la vedo grigia 😦
"Mi piace""Mi piace"
io ho fatto una campagna informativa continua per il SI’ a questa riforma costituzionale. e che il paese avrebbe bisogno di più velocità nelle decisioni in questo contesto internazionale è ovvio a chiunque. tranne a quella parte – grande – di elettorato che ha impedito questa riforma. ora tutto è come prima. e data la situazione complessiva è peggio di prima. quanto al voto, come sai ci sono pareri diversi. a me votare fra 3 o 4 mesi in tale contesto turbolento e difficile sembra una pazzia. e se poi vinceranno i 5 stalle l’esito sarà equivalente al nazismo degli anni 1930-1933
saluti cari e grazie per il commento
"Mi piace"Piace a 1 persona