L’invecchiamento è un fenomeno complesso che tocca molteplici aree di indagine e di correlata influenza sui servizi per anziani, dalla tematica dello sviluppo della persona lungo l’intero arco di vita – Life Span – fino al tema della fragilità e alla cura della cronicità – Long Term Care.
La presenza di cambiamenti fisici e sensoriali, di malattie anche croniche, soprattutto nella quarta età, indicano un indebolimento del potenziale biologico che causa varie forme di fragilità (Rossana De Beni – Erika Borella, 2015).
A fronte di tale situazione, la società nel suo insieme deve organizzare risposte che sostengano i bisogni delle persone anziane fragili e delle loro famiglie e deve favorire lo sviluppo di risposte molteplici, che tengano conto, in un’ottica di visione futura, delle risorse disponibili.
Se l’obiettivo è la promozione della qualità di vita dell’anziano, le variabili che influenzano il risultato sono molteplici, tra cui l’aumento della fragilità, la riduzione del tessuto familiare, la maggior attenzione alla qualità dei servizi da parte dei fruitori, i cambiamenti legislativi, l’aumento della disoccupazione e la diminuzione del PIL.
Una situazione così complessa richiede una lettura prospettica dei dati e una programmazione a medio lungo termine di sviluppo dei servizi per anziani che tenga conto delle variabili indicate.
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L’evoluzione dei servizi per anziani e le figure di coordinamento: leadership e modelli organizzativi per servizi centrati sulla persona.
