Gli italiani sono i più longevi d’Europa e secondi al mondo dietro il Giappone, ma sono preoccupanti invece i dati sui fattori di rischio per bambini, l’aspettativa di vita in buona salute a 50 anni e le disabilità, come rivela il XII Rapporto Meridiano Sanità, presentato il 14 novembre scorso a Roma. In Italia l’aspettativa di vita è pari a 82,8 anni, anche se nell’ultimo decennio gli anni vissuti non in buona salute sono aumentati, attestandosi a 20 (+4,2 anni dal 2006). L’aumento dell’aspettativa di vita ha contribuito all’aumento della popolazione anziana, che oggi è pari al 22% della popolazione totale e raggiungerà il 34% entro il 2050. L’invecchiamento della popolazione porta con sé il peso di patologie non trasmissibili e croniche, che provocano l’86% degli anni di vita perduti per disabilità e morte prematura, complessivamente pari a 16,3 milioni di anni. Nell’area efficienza, efficacia e appropriatezza delle cure del Meridiano Sanità…
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