IL MIO VOTO NO AL FUTURO REFERENDUM COSTITUZIONALE PER
l’ipotesi della riforma costituzionale del numero dei Deputati e dei Senatori.
E’ in evidenza assoluta la profonda alterazione del sistema democratico italiano, in una situazione di tendenziale dominio dei partiti della destra che si ispira al fascismo
– collegi elettorali molto più ampi
– decisioni sempre più accentrate per la scelta dei candidati
– forte riduzione della rappresentanza territoriale
– fortissimo influenzamento del voto da parte mezzi di comunicazione televisivi e del web
qui il GRAFICO PARLANTE:
Si voterà a maggio o a giugno. Se le Camere fossero sciolte prima, si eleggerebbe il solito Parlamento di 630 deputati e 315 senatori, come da Costituzione del 1948