I giudici in Corte d’Assise hanno accolto la richiesta del pm, Vitina Pinto. La piccola Gloria venne uccisa per vendetta verso l’ex compagna dell’uomo, Isabelle, che lo aveva lasciato. Danho era accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione, futili motivi e discendenza.
Accoltellò la figlia di due anni, ergastolo
È stato condannato all’ergastolo Kouao Jacob Danho, il trentottenne ivoriano che il 22 giugno del 2019, a Cremona, uccise a coltellate la figlia Gloria, di appena due anni. Lo fece per vendicarsi dell’ex compagna, Isabelle, mamma di Gloria, che lo aveva lasciato. La sentenza in Corte d’Assise ha accolto la richiesta del pm. L’accusa era di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla discendenza, ma la Corte non ha riconosciuto la premeditazione.
Il caso
Il corpo della piccola Gloria venne ritrovato nell’appartamento in via Massarotti a Cremona la sera del 22 giugno di due anni fa. Secondo quanto ricostruito dall’indagine della Procura, Danho ha commesso il grave delitto per vendetta, con l’intento di far pagare all’ex compagna, Isabelle, la decisione di lasciarlo
vai a:
Per me va bene
Emanuele
"Mi piace""Mi piace"
L’ha ripubblicato su Il mio viaggio.
"Mi piace""Mi piace"