Memoria e luoghi interiori
Scritto da Luciana Quaia il 17/12/2012
La memoria spaziale possiede una forma che nella nostra mente si mantiene molto stabile nel tempo, poiché ha una struttura ordinata, assai dipendente dal contesto o dall’ambiente. Sono ben note le espressioni “devo fare mente locale” o “dove l’ho visto?” quando cerchiamo di recuperare dal nostro cervello informazioni inerenti ad un ricordo sfuggente. Sui meccanismi naturali […]Continua a leggere >
Vicino a chi muore
Scritto da Luciana Quaia il 22/11/2012
Posare lo sguardo sul patimento di una persona amata che sta avvicinandosi alla fine è un compito difficile e pesante che riflette l’incapacità umana ad accettare la sofferenza, così come spiegano le parole di Salvatore Natoli nel suo La felicità di questa vita: “L’esperienza del dolore, intesa come circolarità tra danno e senso, non coincide […]Continua a leggere >
Immagini della vecchiaia al cinema
Scritto da Luciana Quaia il 15/10/2012
Il 2012 è stato proclamato dall’Unione Europea l’Anno Europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni”. Ottobre è il mese in cui si festeggia il ruolo svolto dal nonno all’interno della famiglia e della società in generale. Quotidianamente il dibattito sulla crisi economica pone interrogativi cruciali sul costo della popolazione che invecchia. Non […]Continua a leggere >
Riabilitazione e malattia di Alzheimer: cercare nuove normalità
Scritto da Luciana Quaia il 17/09/2012
E’ consuetudine di Muoversi Insieme pubblicare nel mese di settembre – il 21 ricorre la Giornata Mondiale dell’Alzheimer – un articolo inerente a questo tema, per mantenere viva la conoscenza di un problema i cui confini si allargano sempre più. I dati statistici riferiti alla diffusione della demenza continuano a restare impressionanti e la prospettiva […]Continua a leggere >
Il centro diurno integrato: un servizio per l’anziano fragile
Scritto da Luciana Quaia il 23/08/2012
I mesi estivi sono generalmente considerati periodi critici per le persone anziane che si trovano in condizioni di precaria salute, e, puntualmente, ogni anno scattano campagne informative di misure preventive per non incorrere in errori di alimentazione, idratazione, esposizione solare, nonché di indicazione di comportamenti adeguati o controlli sanitari di prima necessità in caso di […]Continua a leggere >
l’orto in città per amare la terra e la vita
Scritto da Luciana Quaia il 02/08/2012
Vivete in città e attendete la bella stagione per vedere finalmente il balcone fiorito?E se al rosso di rose, petunie e gerani provaste a sostituire quello di fragole, peperoncini e pomodori? Non è necessario possedere appezzamenti di terra per gustare la freschezza di un’insalatina appena colta: anche nel risicato spazio di un balcone (per i […]Continua a leggere >
Leggere per migliorare la memoria
Scritto da Luciana Quaia il 19/06/2012
Chi ama la lettura conosce molto bene l’effetto curativo che essa esercita sul proprio sé e l’azione di estraniamento che produce quando ci s’immerge in una storia avvincente. Non a caso la biblioterapia viene sempre più intesa come strumento che affianca alla crescita culturale un provvidenziale aiuto nel percorso terapeutico sostenuto per attraversare momenti critici […]Continua a leggere >
Quando l’anziano diventa fragile
Scritto da Luciana Quaia il 22/05/2012
l’aspettativa di vita è in costante aumento: nell’uomo la vita media è di 78,9 anni, mentre nella donna ha raggiunto gli 84,1. Probabilmente saremmo tutti più felici se il suo allungamento corrispondesse al periodo centrale dell’esistenza e non a quello della vecchiaia. Consultando il rapporto ISTAT del 2010, infatti, leggiamo che le persone con disabilità […]Continua a leggere >
La comunicazione non verbale nelle relazioni di aiuto
Scritto da Luciana Quaia il 18/04/2012
Viviamo in un mondo dominato dalla comunicazione virtuale: televisione, radio, telefono cellulare, applicazioni informatiche, Internet…, ne siamo talmente immersi e circondati da correre il rischio di dimenticare che noi stessi siamo comunicazione, strumento privilegiato di scambio che ci permette di entrare in contatto con l’altro, crescere e costruire senso di identità. In questo articolo prenderemo […]Continua a leggere >
Cinema che cura
Scritto da Luciana Quaia il 23/03/2012
Più volte su queste pagine ci siamo intrattenuti sul tema della potenza delle storie e delle narrazioni, sia riferendoci all’uso delle fiabe per risolvere i conflitti del bambino, sia al racconto autobiografico nei diversi passaggi dei cicli di vita, sia come possibilità di rispecchiamento e di identificazione in momenti cruciali della propria esistenza, quando diventa […]Continua a leggere >
Vivere le emozioni
Scritto da Luciana Quaia il 22/02/2012
Inattese e impreviste, fugaci e mutevoli nelle loro variabili sfumature, fonti di impaccio o di ispirazione, nel buio degli abissi o nel celeste del sublime … stiamo parlando di emozioni, vita e colore della nostra esistenza.E’ complicato spiegare razionalmente che cosa sono le emozioni, essendo le stesse ambivalenti per definizione. Se prendiamo in considerazione la […]Continua a leggere >
Ricordo e memoria attraverso la fotografia
Scritto da Luciana Quaia il 16/01/2012
Edgar Reitz nel suo famoso film Heimat racconta la saga di una famiglia tedesca nel corso del Novecento. A partire dal secondo degli undici episodi, il regista utilizza l’espediente fotografico per riassumere le puntate precedenti e dare inizio a quella successiva. In ogni apertura capitolo compaiono quindi le fotografie dei personaggi fino lì raccontati mentre […] Continua a leggere >
Perchè raccontare le fiabe ai bambini
Scritto da Luciana Quaia il 21/12/2011
“Tanto, tanto tempo fa …”, la fiaba era di tutti. Intere generazioni di adulti hanno amato e sono state affascinate dalla magia dei racconti fantastici che, tramandati a voce, hanno diffuso fino ai nostri giorni il patrimonio della tradizione e i contenuti dell’immaginario collettivo costruiti in secoli di narrazione. Quando la fiaba diventa dei bambini? […]Continua a leggere >
Vivere una malattia a prognosi infausta
Scritto da Luciana Quaia il 22/11/2011
Se la morte, signor mio, fosse come uno di quegli insetti strani, schifosi, che qualcuno inopinatamente ci scopre addosso … Lei passa per via; un altro passante, all’improvviso, la ferma e, cauto, con due dita protese le dice: – scusi permette? Lei, egregio signore, ci ha la morte addosso” – e con quelle due dita […]Continua a leggere >
Relazione e comunicazione con la persona colpita da demenza (parte seconda)
Scritto da Luciana Quaia il 20/10/2011
Sia pure con dolente rassegnazione, spesso nei colloqui dei familiari caregiver di malati di demenza emergono frasi come: “Non capisce ciò che gli dico”; “Non sa più prendere decisioni”; “E’ diventato pigro”; “Non sa fare più niente”.Tali convinzioni sono determinate dalle inconfutabili manifestazioni della progressione della malattia che implica la perdita di molte capacità, fra […]Continua a leggere >
XVIII Giornata Mondiale Alzheimer – Relazione e comunicazione con la persona colpita da demenza (parte prima)
Scritto da Luciana Quaia il 19/09/2011
Il 21 settembre anche quest’anno ci ricorda una malattia drammatica su cui la ricerca scientifica, pur compiendo notevoli progressi, non ha ancora raggiunto un rimedio risolutivo.l’Alzheimer è la forma più diffusa di demenza ed è caratterizzata dal progressivo degrado delle cellule cerebrali che determina, col trascorrere del tempo, l’incapacità di un soggetto di portare a […]Continua a leggere >
Psicologia del viaggiatore
Scritto da Luciana Quaia il 25/08/2011
E’ estiva l’abitudine di partire alla ricerca di luoghi che consentano di scoprire nuove realtà lontane dalla consuetudine del vivere quotidiano e dei suoi ritmi doveristici. Un modo per “dimenticarsi” chi si è, dove si abita, chi ti vive accanto e, per un misurato lasso di tempo, poter respirare aria diversa, sperimentare altri spazi, culture, […]Continua a leggere >
Psicologia della casa
Scritto da Luciana Quaia il 21/07/2011
Ci troviamo spesso, su queste pagine, a trattare argomenti che riguardano sicurezza e tecnologia della casa, con proposte utili a raggiungere comfort e accessibilità anche quando le forze del corpo fisico si allentano. Questo per garantire ad ogni persona il diritto ad abitare il proprio spazio vitale nonostante gli impedimenti che sovente, con dolore, impongono […]Continua a leggere >
Anziani non autosufficienti, come gestire lo stress della cura
Scritto da Luciana Quaia il 17/06/2011
Invecchiamento della popolazione e costante aumento dell’aspettativa di vita sono ormai conoscenze diffuse: suggerimenti, consigli, indicazioni utili per mantenere un buon livello di qualità esistenziale sono stati recentemente forniti su queste pagine anche dal nostro geriatra Massimo Tanzi. Il tempo addizionale raggiunto, purtroppo, paga però un suo prezzo: una maggior incidenza di patologie croniche e […]Continua a leggere >
Giardini e psiche, una relazione benefica per la vita
Scritto da Luciana Quaia il 20/05/2011
E’ possibile affermare che coltivare un giardino sia assimilabile a un viaggio nella psiche con effetti salutari sulla nostra qualità di vita? Certo che l’immagine di un cancello dischiuso su un giardino quale metafora dell’inizio di una pratica psicologica è quanto mai suggestiva e seducente. Lo psicanalista Gustav Jung affermava che la forma e la […]Continua a leggere >
Creativi tutta la vita? Basta volerlo!
Scritto da Luciana Quaia il 22/04/2011
In questo articolo voglio sfatare un mito: la creatività non è affatto prerogativa dei soli giovani, bensì una pratica coltivabile tutta la vita. Per dimostrarvelo, comincio con un test. Scrivete in due minuti il maggior numero possibile di usi che si possono fare di una graffetta. Dividete per due il totale delle risposte: otterrete il […]Continua a leggere >
Il valore delle nostre cose, oltre il mondo “liquido”
Scritto da Luciana Quaia il 14/03/2011
Viviamo circondati da oggetti. Oggetti che stimolano i nostri desideri, stabiliscono lo status sociale di appartenenza, rinforzano la nostra autonomia, alimentano la capacità di apprendere e di creare, marcano il trascorrere del tempo e la caducità dell’esistere. Oggetti che, entrando nel nostro corpo, arrivano persino a garantire la nostra stessa sopravvivenza. Abbiamo quindi un rapporto […]Continua a leggere >
San Valentino e l’amore nella terza (e quarta) età
Scritto da Luciana Quaia il 11/02/2011
Decisamente le tendenze sono cambiate da quegli anni Sessanta in cui le note di “Non ho l’età” ci proponevano una timida Gigliola Cinquetti intenta a sospirare su un’età ancora immatura per parlare d’amore al suo innamorato. Ciò nonostante, in tema di sesso, permane nell’opinione corrente il tabù che la sessualità in età avanzata sia atto […]Continua a leggere >
Curare la psiche, che poesia
Scritto da Luciana Quaia il 26/01/2011
Chi di noi non è un po’ poeta? Sarà perché, come scrive il filosofo Emanuele Severino, “la poesia dà ai mortali l’ultimo e più alto bagliore della felicità”, o perché affidare al canto poetico la nostra capacità visionaria di interpretare il mondo ci illude di renderlo immortale e di poterlo consegnare all’umanità di tutti i […]Continua a leggere >
Angeli di Natale, “emozioni” per rinascere ancora
Scritto da Luciana Quaia il 10/12/2010
Dicembre, tempo di Natale. Le buie giornate del solstizio d’inverno sono rallegrate da insolite luci che ovunque denotano un’atmosfera particolare di desiderio di vacanze, di gioco, di incontri e regali. Sono giorni in cui, molto di più che in altri momenti dell’anno, la nostra psiche cerca di attribuire significato alla cultura e alle tradizioni, forse […]Continua a leggere >
Hospice, il malato terminale al centro
Scritto da Luciana Quaia il 19/11/2010
Bisognerà per forza / attraversare alla fine / la porta dello spavento supremo, canta Franco Battiato sull’esperienza ultima della vita umana. Esistono tuttavia porte al di là delle quali la morte riesce a trovare una propria dimensione per essere compresa, accolta come manifestazione dell’esistenza, supportata con tatto, pazienza, tempo, disponibilità umana. Stiamo parlando dell’hospice, il […]Continua a leggere >
Nonni e nipoti, lo scambio tra generazioni continua
Scritto da Luciana Quaia il 20/10/2010
Giovani, bis, sitter, part-time, a distanza, istituzionalizzati. Tanti i ruoli, tante le definizioni, molto diverse anche le età: dei nonni si è parlato poco tempo fa, per la precisione il due ottobre scorso, in occasione della giornata a loro dedicata, come dei nuovi angeli custodi terreni in grado di gettare un ponte tra un mondo […]Continua a leggere >
Giornata dell’Alzheimer, mano tesa a chi aiuta
Scritto da Luciana Quaia il 20/09/2010
“Alzheimer. E’ tempo di agire insieme!” Questo è lo slogan scelto dalle Associazioni Alzheimer di tutto il mondo per la Giornata Mondiale 2010, che domani, 21 settembre, sarà dedicata a fare il punto della situazione sulla cura e l’assistenza di questa malattia. Il graduale invecchiamento della popolazione porta come conseguenza l’aumento di tutte le patologie […]Continua a leggere >
Il corpo ritrovato, una conquista della vita
Scritto da Luciana Quaia il 20/08/2010
Le ultime battute dell’estate ci trovano ancora con un corpo esposto, desideroso di sole, caldo e vigore: fra breve, quando l’autunno ci costringerà di nuovo a coprirci, riporremo nel guardaroba estivo anche le preoccupazioni che tanto ci avevano assillato alla prova del costume da bagno. Accettare il proprio corpo, infatti, non è sempre così scontato, […]Continua a leggere >
Vacanze, alla ricerca del tempo perduto
Scritto da Luciana Quaia il 21/07/2010
Tempo d’estate, tempo per sé. Ma cos’è davvero il tempo, ora che possiamo percepirlo fuori dalle fatiche del lavoro? Sta diventando sempre più complicato distinguere fra il tempo personale, misurato sul nostro vissuto, e quello dell’impegno, in genere lavorativo, inesorabilmente misurato da orologio, agenda e calendario. A fare chiarezza ci vengono in aiuto gli antichi […]Continua a leggere >
La psicologia ai tempi delle metropoli
Scritto da Luciana Quaia il 23/06/2010
Che peso ha, oggi, la psicologia nella nostra società? Sicuramente non indifferente, se a Milano qualche mese fa si è sperimentato un nuovo progetto: lo psicologo di quartiere. l’esperienza è consistita nell’apertura di 24 punti d’ascolto presso le farmacie di alcune zone cittadine, destinati a diventare una sorta di “antenna del disagio sociale” della metropoli. […]Continua a leggere >
Memoria autobiografica: la favola di sé che cura l’anima
Scritto da Luciana Quaia il 24/05/2010
Ognuno di noi è una storia che nasce non solo dal collegamento di un passato al futuro che verrà, ma anche il prodotto di tutte le storie ascoltate o vissute da chi ci circonda. Nei meandri finora attraversati della memoria, non poteva mancare una riflessione sulla memoria autobiografica che, in certe situazioni, può anche avere […]Continua a leggere >
La memoria tra ricordo e oblio
Scritto da Luciana Quaia il 16/04/2010
Ritorniamo alla nostra metafora della palestra per la memoria e soffermiamoci sul fenomeno dell’oblio.Molte informazioni che raggiungono il nostro cervello, se non sono ritenute importanti, tendono a svanire.Quelle che chiamiamo dimenticanze, in particolare, sono i casi in cui le tracce del ricordo sono talmente labili che paiono essere scomparse, ma che con un piccolo aiuto possono […]Continua a leggere >
Una palestra per la memoria
Scritto da Luciana Quaia il 17/03/2010
Ricordate? Si scriveva nella precedente puntata che spesso nella terza età i disturbi della memoria sono causati da carenza di attenzione dovuti a mancanza di interessi o motivazione. l’attenzione e la concentrazione sono praticamente la linea di partenza del processo di memorizzazione, pertanto per avere una buona capacità di ricordare occorre intervenire su queste due […]Continua a leggere >
Memoria, quanto mi manchi
Scritto da Luciana Quaia il 10/02/2010
l’indebolimento della memoria è una delle preoccupazioni più diffuse nella persona che invecchia, a volte dettata più da una percezione soggettiva che da un effettivo danno cerebrale misurabile con la somministrazione di test neuropsicologici. Fisiologicamente il cervello umano non è una struttura stabile che resta invariata dalla nascita alla morte: dai 20 ai 70 anni […]Continua a leggere >
Un dottore… a quattro zampe
Scritto da Luciana Quaia il 18/01/2010
Se operiamo la distinzione fra animali predatori e animali preda, è indubbio che sin dalle sue origini l’essere umano ha creato un esclusivo binomio con la categoria delle “prede”, trasformando il proprio atteggiamento nei loro confronti di pari passo con i grandi mutamenti evolutivi e ambientali. Prede commestibili passate dallo stato selvatico a quello domestico, […]Continua a leggere >
La vecchiaia? Che forza!
Scritto da Luciana Quaia il 10/12/2009
Nello svolgere una professione di aiuto può sussistere il rischio che le persone di cui ti occupi giungano a rappresentare un orizzonte di riferimento. E così, interagendo con le patologie della vecchiaia, dietro l’angolo si annida il pericolo di uniformarsi a un modello di pensiero che colloca questa età della vita come anticamera della sua […]Continua a leggere >
Elaborare il lutto per tornare a vivere
Scritto da Luciana Quaia il 11/11/2009
Novembre è il mese di crisantemi e camposanti, ultimi simboli di un culto celebrativo che sta scomparendo. Nel volgere dei secoli, infatti, la dimensione del rito funebre ha subito profonde trasformazioni: l’allentamento dei valori socialmente condivisi che un tempo facevano della morte un avvenimento di partecipazione collettiva, ha spostato l’attraversamento del lutto ad una dimensione […]Continua a leggere >
Maltrattamento: quando volere bene può far male
Scritto da Luciana Quaia il 19/10/2009
l’idea che qualcuno possa commettere comportamenti violenti nei confronti di persone fragili, indifese e anziane è così orribile che preferiamo non pensarci. Ma purtroppo può accadere. Non esistono in Italia dati certi per stabilire l’entità del fenomeno. Sono invece disponibili le diverse classificazioni di abuso che possono essere perpetrate. Qualche anno fa a Milano , […]Continua a leggere >
La giornata mondiale dell’Alzheimer
Scritto da Luciana Quaia il 21/09/2009
Enrico, sessantenne dirigente d’azienda, è una delle poche persone cui è stata direttamente e da subito comunicata la diagnosi di malattia di Alzheimer. Enrico è turbato, ma non angosciato. Sa che deve prendere decisioni importanti e organizzare il prossimo futuro per sé, la famiglia e i colleghi, prima di imboccare il tunnel dell’oblio.Cerca di consolare […]Continua a leggere >