Sull’orlo dell’autoritarismo. Come evitare l’abisso di un nuovo fascismo, articolo di Emanuele Felice, in Domani 26 aprile 2025

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https://www.editorialedomani.it/politica/italia/autoritarismo-come-evitare-labisso-di-un-nuovo-fascismo-lkyw4ssx

citazioni:

… “Il pericolo oggi non è il fascismo del Novecento. Ma è il regime autoritario di Putin, di Orbán e di Trump: un sistema che mantiene l’involucro delle elezioni ma lo rende vuoto, perché calpesta le libertà fondamentali, a partire da quella di manifestazione e di stampa, compromette i diritti delle minoranze e le istituzioni indipendenti, università compresa, e mina la separazione dei poteri, a volte fino al punto di incarcerare o uccidere gli oppositori: rendendo così la libera espressione del dissenso, una corretta informazione dei cittadini e un’equa competizione politica molto difficili, se non impossibili. ” ….

… Secondo tutti i rapporti delle organizzazioni indipendenti, a partire da quelli di Amnesty International, l’Italia con Meloni sta indietreggiando pericolosamente (backsliding, scrive Amnesty) nei diritti umani e nelle libertà: specie per quel che riguarda i diritti dei migranti e dei rifugiati, la libertà di manifestare e di espressione del dissenso, i diritti delle donne e delle persone Lgbtq+.

Se guardiamo alla libertà di stampa, secondo Reporter senza frontiere nel 2024 l’Italia è risultata ultima in tutta l’Europa occidentale: con un indice (69,8) in netto peggioramento rispetto ai livelli di qualche anno fa (75). In aggiunta, l’attuale governo contribuisce a mettere in crisi la credibilità delle istituzioni internazionali, multilaterali, che sono il pilastro a difesa dello stato di diritto nel mondo: a partire dal discredito per la Corte penale internazionale, sulla scia di quanto fanno, in maniera anche più plateale, Putin e Trump, Orbán e Netanyahu.

Infine, ma non per ultimo, il progetto di riforma costituzionale voluto da Meloni punta, con l’elezione diretta del premier, a scardinare anche la massima istituzione di garanzia del nostro paese, quella del presidente della Repubblica.” …

… Oggi però, in Italia, ci sono ancora margini per evitare di sprofondare nell’autoritarismo. Faremmo bene a non sprecarli, in nome di posizionamenti tattici.

L’unità di tutte le forze, e di tutti coloro, che amano la libertà e la democrazia è l’insegnamento più grande, e più attuale, che possiamo trarre dalla lotta antifascista. …

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