L’indagine recente condotta dall’Area Studi Legacoop con Ipsos, nell’ambito del report FragilItalia “Avere un figlio oggi”, offre un quadro dettagliato degli orientamenti, paure e condizioni reali che influenzano il rapporto tra giovani e genitorialità in Italia1.
Principali evidenze dell’indagine
- Desiderio di avere figli: Oltre un terzo dei giovani under 35 desidera due figli, ma cresce di 9 punti la quota di chi intende averne solo uno (il 24%) o nessuno (il 25%). Il calo del desiderio di famiglie numerose si accompagna a una diminuzione della gioia (ora al 50%) legata alla prospettiva di diventare genitori e a un aumento di preoccupazione e ansia, specialmente tra i più giovani.
- Fattori economici critici:
- Il 91% segnala che stipendi troppo bassi e il costo della vita ostacolano la scelta di avere figli.
- L’89% cita la mancanza di stabilità lavorativa o un’organizzazione incompatibile con la genitorialità.
- L’81% delle donne teme di dover abbandonare il lavoro per avere un figlio, segno di un forte divario di genere.
- Motivazioni sociali:
- La difficoltà a conciliare lavoro e famiglia (87%, sale al 91% sotto i 30 anni).
- La carenza di servizi di sostegno alla genitorialità (es. asili, scuole a tempo pieno).
- Mancata presenza di politiche family-friendly nei luoghi di lavoro (80%).
- Motivazioni culturali e psicologiche:
- Forte desiderio di maggiore libertà personale (74%) e realizzazione individuale (72%).
- Paura delle responsabilità genitoriali (73%) e dell’instabilità delle relazioni amorose (71%).
- Ben il 74% riconosce che avere figli sia una responsabilità sociale, ma il 70% (74% tra gli under 30) ritiene che la realizzazione personale non dipenda dalla genitorialità.
- Impatto sulla carriera e differenze di genere:
- Per le donne, maternità spesso significa una svolta negativa nella carriera (abbandono del lavoro 81%, riduzione dell’orario 80%).
- Pur in lieve miglioramento rispetto a due anni fa, la difficoltà di bilanciare vita e lavoro rimane un ostacolo significativo.
Conclusione e proposte
Il desiderio di maternità e paternità resta vivo, ma sono i vincoli strutturali economici, sociali e culturali a frenare i giovani. Serve un patto sociale che valorizzi il lavoro dignitoso, i servizi alla genitorialità e la parità di genere, secondo Legacoop. Investire nelle famiglie e nei giovani è ritenuto cruciale per il futuro del Paese, come testimoniano i risultati dell’indagine1.
Per ulteriori dettagli puoi consultare i dati pubblicati sul sito di Legacoop1.
- https://www.legacoop.coop/denatalita-area-studi-legacoop-ipsos-cresce-di-9-punti-la-percentuale-di-chi-desidera-un-solo-figlio-e-di-chi-rinuncia-ad-averne/
- https://www.ildenaro.it/indagine-di-legacoop-sempre-piu-giovani-rinunciano-ad-avere-figli-colpa-di-stipendi-bassi-e-precariato/
- https://www.legacoop.coop/1-maggio-areastudi-legacoop-ipsos-lavoro-allottavo-posto-nei-valori-per-i-giovani/
- https://areastudi.legacoop.coop/wp-content/uploads/2024/05/AreaStudi-Legacoop-Ipsos-Giovani-e-lavoro.pptx-Sola-lettura.pdf
- https://www.legacoop.coop/area-studi-legacoop-ipsos-negli-italiani-cresce-la-percezione-di-disuguaglianze-su-accesso-a-servizi-sanitari-e-casa-discriminazioni-di-genere-fratture-sociali-piu-significative/
- https://www.legacoop.coop/il-welfare-del-futuro-verso-un-sistema-integrato-inclusivo-e-sostenibile/
