Assistenti sociali: 9 su 10 hanno subito qualche aggressione
(fonte: corriere della sera, il fatto quotidiano, radioinblu.it (Conferenza Episcopale Italiana), ansa, agi, 9colonne, redattore sociale, quotidiano sanità, meridionrenews.it, torinooggi.it, nei fatti.it)
Una professione sempre più a rischio, quella degli assistenti sociali.
Nel corso della propria esperienza professionale, solo poco più di un assistente sociale su dieci (11,8%) non ha mai ricevuto minacce, intimidazioni o aggressioni verbali.
Ben tre professionisti su venti (il 15,4%) hanno subito una qualche forma di aggressione fisica; l’88,2% è stato oggetto di violenza verbale, mentre il 61% ha assistito ad episodi di violenza verbale contro i colleghi.
E ancora: l’11,2% ha subito danni a beni o proprietà addebitabili all’esercizio della professione; il 35,8% ha temuto per la propria incolumità o quella di un familiare a causa del lavoro.
Sono alcuni dei dati della ricerca “Conoscere per agire. Il fenomeno dell’aggressività nei confronti degli assistenti sociali”, promossa dal Consiglio nazionale degli Assistenti Sociali e dalla Fondazione Nazionale Assistenti Sociali e condotta su un campione di oltre 20 mila professionisti (quasi la metà dei 42 mila assistenti sociali italiani), che è stata presentata oggi presso la sede del Cnel a Roma.
