…. La chiamava impunemente “bocca rouge” e “cazzolina”, pubblicava video con il suo volto accostato a personaggi da film horror con le mani insanguinate, si lasciava andare a commenti sessisti e minacce con il tratto distintivo di uno slang incerto: “Le mele rosse sono sempre avvelenate… ma noi ti sbucceremo”. Oppure: “Si sta scavando la fossa e noi l’atterreremo”. Un “cyberbullo” con un grande seguito di haters che per un anno e mezzo ….
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