
scheda dell’editore:
Le tesi elaborate in questo libro ormai classico non hanno mai smesso di suscitare un’eco estesa ben oltre il mondo degli studiosi.
L’espressione “familismo amorale”, coniata da Banfield per spiegare l’arretratezza, o meglio la mancanza di reazione all’arretratezza, di Montegrano (dietro cui si nasconde Chiaromonte, in Basilicata, alla metà degli anni ’50), è diventata di uso corrente per etichettare una molteplicità di fenomeni, ma soprattutto per individuare un presunto “difetto” fondamentale della società italiana.
Avverso allo spirito di comunità, disposto a cooperare solo in vista di un proprio tornaconto, il familista amorale si comporta secondo la seguente “regola aurea”: massimizzare i vantaggi materiali e immediati della famiglia nucleare, nel presupposto che tutti gli altri agiscano allo stesso modo.
Una interpretazione discussa ma di indubbia efficacia nell’indicare i guasti provocati dalla cronica carenza di senso civico.
Edward C. Banfield (1916-1999), consigliere di diversi presidenti americani, ha insegnato nelle Università di Chicago e Harvard. Tra le sue opere ricordiamo “Political Influence” (1961) e “The Unheavenly City Revisited” (1974).
Ritorno a Montegrano, di Arnaldo BagnascoIntroduzione1. Impressioni e domande2. Alcune spiegazioni correnti3. La struttura economica4. Rapporti di classe5. Un’ipotesi predittiva6. L’ethos in pratica7. L’ethos come principio8. Origini dell’ethos9. Il futuroAppendici