Michele Ciliberto, Il potere velato. Tirannide, eguaglianza, libertà da Tacito a Spinoza (Laterza, 2025) esplora la trasformazione della democrazia in tirannide attraverso un’analisi storico-filosofica che va dall’antichità romana all’età moderna.
Se risaliamo il tempo lungo della storia, scopriamo che la democrazia si è più volte tramutata in tirannide. Ciò significa che il governo dei molti è destinato per sua natura a cedere il passo al governo dell’uno? E che tipo di potere è la tirannide? Questi gli interrogativi che hanno alimentato la riflessione politica da Tacito a Machiavelli, da Bodin a Spinoza e che sono tornati oggi di grande attualità.
Negli Annali Tacito racconta che l’imperatore Tiberio fu costretto dalle circostanze, contro il suo volere, a diventare un tiranno per porre fine definitivamente a discordie e guerre civili. Secoli dopo, all’inizio dell’età moderna, sembrò ripetersi una storia simile quando in tutta Europa le repubbliche cedettero il passo al principato. Così, la ricostruzione di Tacito, da poco riscoperto, divenne il modello sul quale i filosofi moderni imbastirono la loro riflessione intorno al tema della tirannide. Savonarola e Machiavelli, Guicciardini e Bodin, Shakespeare e Spinoza ne mostrarono però i limiti. I due poli di questo confronto ideale furono Tacito e Spinoza poiché proposero due concezioni opposte del potere e, di conseguenza, due posizioni antitetiche nei confronti del governo di uno solo: se per Tacito era una necessità ineluttabile, per Spinoza era un male da evitare a tutti i costi. È significativo, però, che unanime fu l’interpretazione della tirannide: un potere opaco, ‘velato’, dai contorni e dalle finalità occulte. Un potere che oggi sembra tornare a stendere la propria ombra sulla nostra società.
Contenuto e struttura
Il volume indaga come il potere tirannico, definito «velato» per la sua opacità e finalità occulte, abbia segnato la riflessione politica da Tacito a Spinoza12.
- Tacito e l’impero romano: Gli Annali di Tacito offrono il caso paradigmatico di Tiberio, costretto a diventare tiranno per sedare le guerre civili, presentando la tirannide come necessità storica16.
- L’età moderna: La riscoperta di Tacito nel Rinascimento influenzò pensatori come Machiavelli, Bodin e Shakespeare, che ne criticarono i limiti, mentre Spinoza ne propose una condanna radicale, vedendo nel governo di uno solo un male da evitare12.
- Temi centrali: La dicotomia tra necessità storica (Tacito) e rifiuto etico (Spinoza) incarna il nucleo del dibattito, con la tirannide intesa come potere «opaco» che minaccia le libertà16.
Autore e contesto editoriale
Michele Ciliberto, professore emerito di Storia della filosofia, è noto per studi su Giordano Bruno, Machiavelli e la filosofia italiana moderna46. Il libro, pubblicato nella collana Sagittari Laterza (280 pagine), si inserisce nel solco di un’analisi critica del potere, attualizzando temi classici in chiave contemporanea25.
- https://www.laterza.it/scheda-libro/?isbn=9788858156551
- https://www.libreriauniversitaria.it/potere-velato-tirannide-eguaglianza-liberta/libro/9788858156551
- https://www.bookdealer.it/libro/9788858156551/il-potere-velato-tirannide-eguaglianza-libert%C3%A0-da-tacito-a-spinoza
- https://www.lin.it/libri-autore/michele-ciliberto.html
- https://www.ibs.it/potere-velato-tirannide-eguaglianza-liberta-libro-michele-ciliberto/e/9788858156551
- https://bibliotecadigitale.laterza.it/scheda-libro/?isbn=9788858156551
- https://www.ibs.it/potere-velato-tirannide-eguaglianza-liberta-ebook-michele-ciliberto/e/9788858157817
- https://www.lafeltrinelli.it/potere-velato-tirannide-eguaglianza-liberta-ebook-michele-ciliberto/e/9788858157817
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