Cos’è l’ “alienazione parentale”

L’alienazione parentale è un fenomeno che si manifesta soprattutto nei contesti di separazione o divorzio altamente conflittuali tra genitori.

Consiste in una serie di comportamenti messi in atto da uno dei due genitori (detto genitore alienante) con lo scopo di allontanare il figlio dall’altro genitore (detto genitore alienato) attraverso la denigrazione, la manipolazione emotiva e la creazione di una realtà familiare distorta agli occhi del minore247.

Definizione e dinamiche

L’alienazione parentale si concretizza quando il bambino, coinvolto nella conflittualità tra i genitori, arriva a rifiutare l’altro genitore senza motivazioni oggettive, ma come risultato di una vera e propria “campagna di denigrazione” orchestrata dal genitore alienante248.

Le strategie tipiche includono:

  • Insulti o accuse (anche false) rivolte all’altro genitore in presenza del figlio
  • Ostacolo o sabotaggio degli incontri programmati
  • Induzione di sentimenti di paura, diffidenza o odio verso l’altro genitore
  • Esclusione dell’altro genitore dalla vita quotidiana del figlio

Nel tempo, il minore può sviluppare un legame patologico con il genitore alienante, adottandone completamente il punto di vista e arrivando a disprezzare e rifiutare l’altro genitore234.

Origine del concetto

Il termine sindrome di alienazione parentale (PAS) fu introdotto dallo psichiatra forense statunitense Richard Gardner negli anni ’80.

Gardner descriveva la PAS come una “programmazione” dei figli da parte di un genitore che porta a un rifiuto immotivato e persistente dell’altro genitore468. Tuttavia, la PAS non è riconosciuta come disturbo mentale nei principali manuali diagnostici (DSM-5, ICD-11) e la sua validità scientifica è fortemente contestata sia in ambito psicologico che giuridico56.

Riconoscimento giuridico e controversie

In Italia, non esiste una legislazione specifica sull’alienazione parentale. La Corte di Cassazione ha escluso la scientificità della PAS, stabilendo che l’affido esclusivo di un minore non può essere deciso solo sulla base di una diagnosi di alienazione parentale, ma deve sempre prevalere il benessere del minore6.

Nonostante ciò, i comportamenti di alienazione parentale possono essere valutati dai giudici come elementi di fatto nelle cause di affidamento e possono avere conseguenze giuridiche, soprattutto se violano il diritto del minore a mantenere rapporti equilibrati con entrambi i genitori7.

Effetti sui minori

Il fenomeno può avere conseguenze gravi sul benessere psicologico dei figli, che rischiano di sviluppare disturbi emotivi, relazionali e identitari, oltre a essere coinvolti in dinamiche di lealtà conflittuale tra i genitori238.

In sintesi: l’alienazione parentale è una dinamica relazionale disfunzionale che si verifica nei casi di separazione conflittuale, caratterizzata dalla manipolazione del minore da parte di un genitore contro l’altro.

La sua definizione come “sindrome” resta controversa e non riconosciuta scientificamente, ma il fenomeno è reale e oggetto di attenzione sia in ambito psicologico che giuridico456.

Citations:

  1. https://www.studiolegaleritarossi.it/che-cose-lalienazione-parentale
  2. https://www.diritto.it/alienazione-parentale-le-conseguenze-giuridiche/
  3. https://dinellalex.com/la-sindrome-della-madre-malevola-o-alienazione-parentale-cose-e-chi-coinvolge/
  4. https://studiodonne.it/alienazione-parentale/
  5. https://avvocatoangelamanzi.it/alienazione-parentale/
  6. https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_da_alienazione_genitoriale
  7. https://avvocato360.it/news/alienazione-parentale-cose-cosa-si-rischia
  8. https://avvocatomadonna.it/sindrome-da-alienazione-parentale-ed-effetti-giuridici/
  9. https://www.studiolegaleritarossi.it/alienazione-parentale
  10. https://psiche.santagostino.it/alienazione-in-psicologia/
  11. https://en.wikipedia.org/wiki/Parental_alienation

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