I pericoli della controriforma sui manicomi. Dai Malati mentali bisogna difendersi. La Legge Basaglia secondo la destra, articolo di Andrea Casadio, in Domani 20 giugno 2025, pag. 11

L’articolo di Andrea Casadio su Domani del 20 giugno 2025, intitolato “I pericoli della controriforma sui manicomi. Dai Malati mentali bisogna difendersi. La Legge Basaglia secondo la destra”, affronta le critiche mosse dalla destra italiana alla legge 180, nota come Legge Basaglia, che nel 1978 ha chiuso i manicomi e avviato la psichiatria territoriale in Italia.

Secondo quanto riportato, la maggioranza di centrodestra intende riformare la legge 180, ma il disegno di legge proposto è fortemente criticato dall’opposizione perché rischierebbe di reintrodurre forme di manicomio, con la creazione di “manicomietti”, cioè strutture chiuse simili ai vecchi ospedali psichiatrici.

La destra, infatti, sostiene una visione secondo cui dai malati mentali bisogna difendersi, una posizione che riporta a un approccio più securitario e meno centrato sui diritti e la cura integrata delle persone con disturbi mentali1.

L’articolo evidenzia quindi un contrasto netto tra la visione della destra e quella che ha animato la legge Basaglia, che ha rappresentato una svolta umanitaria e di civiltà nel trattamento delle malattie mentali, puntando sulla chiusura dei manicomi e sull’inclusione sociale dei pazienti.

La controriforma proposta dalla destra viene vista come un pericolo per i diritti dei malati mentali e per il sistema di cura basato sulla libertà e la dignità delle persone1.

In sintesi, l’articolo di Casadio denuncia i rischi di una involuzione nella gestione della salute mentale in Italia, con il ritorno a pratiche di segregazione e controllo che la legge Basaglia aveva superato, sottolineando come la destra utilizzi la paura dei malati mentali per giustificare queste scelte1.

  1. https://www.editorialedomani.it/fatti/legge-basaglia-destra-malati-mentali-difesa-bwap02wi
  2. https://it.scribd.com/document/680213540/c-h

Lascia un Commento se vuoi contribuire al contenuto della informazione