Legge n. 24 del 2024 sulla violenza contro gli insegnanti

La Legge n. 25 del 4 marzo 2024, entrata in vigore il 30 marzo 2024, introduce importanti modifiche al codice penale per tutelare il personale scolastico, inclusi gli insegnanti, dalla violenza sia da parte degli studenti sia dei loro familiari. La legge si propone di inasprire le pene per chi compie atti di violenza o minaccia contro dirigenti scolastici, docenti ed altro personale della scuola nell’esercizio delle loro funzioni.

I principali aspetti della legge includono:

L’istituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico, con funzioni di monitoraggio, studio e sensibilizzazione.
La promozione dell’informazione e formazione per prevenire la violenza nel contesto scolastico.
La creazione di una Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza sul personale scolastico, da celebrare ogni 15 dicembre.
Una nuova circostanza aggravante che aumenta la pena per i reati commessi con violenza o minaccia contro il personale scolastico nell’esercizio delle funzioni.
L’aumento della pena fino alla metà se la violenza o minaccia è commessa da genitori o tutori degli alunni nei confronti del personale scolastico.
L’inasprimento di pene per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale nei confronti del personale scolastico.

La legge nasce per riaffermare il rispetto, la sicurezza e la dignità di chi lavora nella scuola e per porre un freno alla crescente violenza contro gli insegnanti, restituendo loro un ruolo centrale nella società e nel patto educativo.

Inoltre, nel 2025 sono state approvate ulteriori misure di rafforzamento, come l’arresto obbligatorio in flagranza per lesioni perpetrate verso il personale scolastico e l’introduzione di nuove aggravanti per lesioni anche di lieve entità in ambito scolastico, a tutela della funzione educativa.tecnicadellascuola+3

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