In un precedente lavoro dal titolo Servizi sociosanitari e livelli essenziali. Le fasi degli interventi, la tipologia di utenza, gli standard, gli oneri, http://www.grusol.it/apriSociale.asp?id=676 si è analizzata la normativa nazionale in materia di prestazioni sociosanitarie approfondendo le modalità con le quali a livello regionale si vanno a definire gli interventi a completo carico della sanità o a compartecipazione sociosanitaria.
In questo secondo lavoro dal titolo Livelli essenziali e servizi sociosanitari nelle Marche. Analisi, riflessioni, proposte, http://www.grusol.it/apriSociale.asp?id=679, ci si occupa specificatamente della situazione marchigiana. Prendendo in considerazione tre aree specifiche: disabilità (compresa riabilitazione), anziani non autosufficienti (comprese demenze), salute mentale, si è tentato di mettere in relazione la regolamentazione dei servizi con lanormativa sui Lea, tenendo conto delle indicazioni dell’atto di indirizzo sulla integrazione socio sanitaria e del documento della Commissione nazionale Lea sui servizi semiresidenziali e residenziali. Sono state poi aggiunte alcune indicazioni in merito a standard e fabbisogno dei servizi. Il tentativo è quello di collocare l’attuale offerta di servizi sociosanitari diurni e residenziali all’interno della normativa sui livelli essenzuiali di assistenza verificando quali sono quelli a completo carico della sanità e quali quelli – e con quali oneri – a compartecipazione.