La procura di Velletri ha aperto un’indagine nei confronto del ragazzino dell’Istituto tecnico che ha minacciato la sua insegnante: «Ma chi sei tu da dimme che io tengo a sta’ zitto. Te faccio squaglia’ in mezzo all’acido… Te mando all’ospedale professore’». L’episodio è di un anno fa ma il video ha cominciato a girare molto sui social negli ultimi giorni, dopo il caso di Lucca (vedi la sezione Oggi).
Nei primi quattro mesi del 2018 ventisei insegnanti sono stati aggrediti dentro o nei dintorni di scuole italiane. Uno ogni quattro giorni [Zunino, Rep].
«Ha fatto bene a sciogliere il bambino nell’acido», dice il cognato di Messina Denaro
«Allora ha sciolto a quello nell’acido, non ha fatto bene? Ha fatto bene». «Il bambino è giusto che non si tocca, però 700 giorni sono due anni… tu perché non ritrattavi? Se tenevi a tuo figlio… allora sei tu che non ci tenevi…».
Conversazione intercettata tra Vittorio Signorello e Gaspare Como, cognato di Matteo Messina Denaro, a proposito del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito Santino, rapito, sotto sequestro per 779 giorni, ucciso e sciolto nell’acido per decisione di Riina, per spingere il padre a ritrattare. I due, Signorello e Como, sono stati arrestati ieri insieme ad altre 19 persone, parenti e fedelissimi di Messina Denaro. Dall’inchiesta “Anno zero” della procura di Palermo si è capito che il boss mafioso, latitante da 25 anni, comunica ancora con i suoi tramite pizzini.
